Ancora buone notizie in relazione ai casi di contagio da Covid-19 registrati nel Comune di Pisticci.
Come fa sapere il Sindaco, Viviana Verri:
“Nella giornata di oggi, sono state revocate altre due ordinanze di isolamento domiciliare.
La prima riguarda un nostro concittadino colpito da Covid-19 lo scorso 24 marzo che, dopo quasi due mesi ed una lunga degenza ospedaliera, è risultato negativo ai tamponi di controllo previsti per poter decretare l’avvenuta guarigione.
La seconda riguarda la nostra concittadina, titolare di una delle farmacie del nostro territorio, che lo scorso 5 maggio era risultata positiva al Covid-19 e che è risultata negativa ad entrambi i tamponi effettuati negli ultimi 15 giorni.
Un caso, quest’ultimo, che sembrerebbe ascrivibile più ad un errore nel risultato del primo tampone, che ad una effettiva guarigione da coronavirus, dato che la nostra concittadina è risultata negativa a ben due tamponi, ripetuti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro.
Raggiunta telefonicamente, lei stessa ci ha spiegato di essersi sottoposta anche ad ulteriori controlli che hanno dato risultati ugualmente negativi, attestando così di non essere mai stata a contatto con il coronavirus.
Ci troviamo, quindi, di fronte all’ennesimo caso di falsa positività?
A questa domanda può rispondere solo la scienza, dal canto nostro, come Amministrazione, non possiamo che rimarcare che, se l’errore umano può capitare, e per questo non si può certamente condannare il personale che lavora giorno e notte per processare quotidianamente centinaia di tamponi, d’altra parte ci troviamo spesso a raccogliere le preoccupazioni di quanti, per settimane intere, hanno vissuto nell’incertezza, sottoponendosi ad un rilevante stress psicofisico dell’attesa del risultato di accertamenti che, probabilmente, si potrebbero potuti e dovuti effettuare prima.
Il coronavirus è, infatti, un fenomeno che ha fortissimi impatti non solo sulla salute, ma sulla vita di relazione e su quella professionale di ognuno di noi, soprattutto in una piccola realtà come la nostra, che ci ha offerto in questi mesi bellissimi esempi di solidarietà, ma ha visto anche crescere il timore nei confronti di chi ci sta intorno, spesso vittima di dicerie o notizie infondate che, una volta lanciate attraverso i social, si fa fatica a smentire.
Il calare dei contagi ci rallegra enormemente, ma ci ricorda anche che non è il momento di abbassare la guardia, se non vogliamo rischiare di ricadere in una nuova fase di chiusura totale che avrebbe effetti socio-economici devastanti.
Per questo la regola numero uno è sempre la stessa: RISPETTARE LE DISTANZE ED USARE I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE!”.