E’ ufficiale, il 20 e il 21 Settembre gli italiani saranno chiamati alle urne.
Nella stessa giornata in cui si voterà per le amministrative, i cittadini saranno chiamati ad esprimersi anche sul taglio dei parlamentari e per le elezioni regionali.
Ecco il dettaglio offerto da Money.it:
“Per le regionali, si voterà per eleggere i nuovi governatori in sette Regioni: Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Marche, Valle d’Aosta e Puglia.
Nei comuni con più di 15.000 abitanti, la legge elettorale delle elezioni amministrative prevede un ballottaggio dopo due settimane tra i due candidati più votati se nessuno al primo turno dovesse riuscire a ottenere il 50% dei voti.
Elezioni amministrative 2020: data e sistema di voto
A causa dell’emergenza coronavirus, il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato lo slittamento delle elezioni amministrative, con la nuova finestra che è stata indicata dal 15 settembre al 15 dicembre.
L’Iss ha suggerito al governo di non votare in estate, sarebbe troppo presto, ma neanche di farlo in autunno quando ci potrebbe essere una seconda ondata del coronavirus.
Visto che un’altra raccomandazione degli scienziati è di aprire i seggi comunque con il caldo, il governo che appare intenzionato a scegliere domenica 20 e lunedì 21 settembre come data del voto.
Una decisione questa del doppio giorno dettata dalla necessità di evitare assembramenti ai seggi, con la possibilità di votare anche il lunedì mattina che dovrebbe diluire maggiormente l’afflusso alle urne.
La legge elettorale prevede, nei comuni sopra i 15.000 abitanti, che se nessuno dei candidati dovesse riuscire a ottenere il 50% dei voti (40% in Sicilia) allora si debba tenere un ballottaggio tra i due più votati dopo due settimane.
Nei comuni sotto i 15.000 abitanti, le elezioni amministrative invece si svolgono in un unico turno dove a essere eletto è il candidato capace di ottenere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari”.
Dove si vota?
Di seguito i Comuni che andranno al voto in Basilicata.
Per la provincia di Matera:
- Accettura;
- Craco (Comune il cui Consiglio si rinnova per motivi diversi dalla scadenza naturale del mandato);
- Grottole (Comune il cui Consiglio si rinnova per motivi diversi dalla scadenza naturale del mandato);
- Irsina;
- Matera;
- Montalbano Jonico;
- Salandra;
- San Giorgio Lucano;
- Tursi.
Per la provincia di Potenza:
- Acerenza;
- Avigliano;
- Carbone;
- Castronuovo di Sant’Andrea;
- Cersosimo;
- Corleto Perticara;
- Filiano;
- Francavilla in Sinni;
- Lagonegro (Comune il cui Consiglio si rinnova per motivi diversi dalla scadenza naturale del mandato);
- Moliterno;
- Sant’Arcangelo;
- Senise (Comune il cui Consiglio si rinnova per motivi diversi dalla scadenza naturale del mandato);
- Tolve.