Oggi 11 Luglio, la Chiesa ricorda San Benedetto da Norcia, Patrono d’Europa.
Benedetto nacque intorno all’anno 480 d.C.
Fu mandato a Roma per la sua formazione negli studi.
Ma, il giovane Benedetto rimase disgustato dallo stile di vita dissoluta di molti suoi compagni: egli voleva piacere a Dio solo.
Così, si fece eremita sul Monte Subiaco, dove trascorse un periodo di solitudine col Signore, tempo di maturazione per lui.
Egli era convinto che, solo dopo aver riappacificato la propria anima, avrebbe potuto dire agli altri una parola utile per le loro situazioni di bisogno ed essere un creatore di pace intorno a sé.
Quando Benedetto entrò in una nuova fase spirituale, si stabilì a Montecassino, dove fondò un monastero e compose la Regola per l’Ordine da lui fondato, figlia della sua continua contemplazione di Dio.
La Regola si occupa della vita del monaco, simbiosi feconda tra azione e contemplazione, “affinché in tutto venga glorificato Dio”.
La vita monastica è scuola di servizio del Signore e in essa hanno un ruolo determinante la lettura meditata della parola di Dio e la lode liturgica, alternata con i ritmi del lavoro in un clima intenso di carità fraterna e di servizio reciproco.
Benedetto raccolse molti discepoli, la sua Regola fiorì ed è considerata forza illuminante per lo sviluppo della civiltà europea.
A causa di ciò fu proclamato Patrono d’Europa.
Auguri a chi porta il suo nome.