Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del consigliere Gianni Perrino (Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale):
“Mai come in questo periodo risulta fondamentale mantenere alta l’attenzione sugli equilibri dell’ormai precario sistema sanitario regionale.
Abbiamo già messo in guardia l’assessore Leone sulle turbolenze che, probabilmente, lo interesseranno nei prossimi giorni di campagna elettorale.
Nei giorni scorsi è diventata virale sui social una foto che ritraeva un centinaio di lettini ammassati in uno dei locali adiacenti l’Ospedale ‘Madonna delle Grazie’ di Matera.
Un’immagine che ha fatto riflettere in una fase in cui il covid-19 continua a rappresentare un fattore di rischio per la vita quotidiana di milioni di cittadini.
Non sono note le motivazioni ufficiali che hanno spinto l’ASM o la direzione dell’Ospedale di Matera ad ammassare un così elevato numero di letti ospedalieri.
In merito, si susseguono continue indiscrezioni: c’è chi parla di un rinnovamento in alcuni reparti e chi afferma che i lettini sarebbero arrivati da un’altra struttura ospedaliera regionale.
Non dimentichiamo che nei pressi dell’ospedale di Matera è stata montata la struttura (una tenda) donata dal Qatar, struttura che al momento risulta completamente vuota.
Altro campanello di allarme giunge dal fronte dell’operatività di importanti Unità Operative: sembrerebbe, infatti, che le attività chirurgiche siano garantite solo per le urgenze a causa di un caso covid il cui ricovero in terapia intensiva non consentirebbe la corretta operatività del personale, specie degli anestesisti.
Insomma, appare urgente fare seriamente il punto della situazione della sanità lucana, su quanto sta accadendo e su come si intende pianificare il futuro prossimo.
In merito, oggi aggiungiamo ulteriori quesiti a quelli già rivolti all’assessore Leone e al d.g. Esposito.
E restiamo in trepida attesa di ottenere risposte chiare e rassicuranti, anche in vista di un Settembre e di un autunno ormai alle porte che si prospetta non poco complicato”.
Ecco una foto che mostra quanto sopra denunciato.