“Lo straordinario lavoro delle sedi lucane non si è mai fermato, nemmeno in questi mesi estivi, per garantire al sistema sanitario l’afflusso di donazioni di sangue, plasma e altri componenti fondamentali per le cure di migliaia di pazienti, ma c’è bisogno di uno sforzo in più da parte dei cittadini”.
E’ il nuovo invito a donare lanciato dall’Avis di Basilicata per far fronte al calo di donazioni registrato in tutta Italia.
Spiega Avis Basilicata:
“E’ bene ricordare che in campo sanitario nel corso del lockdown ci sono state alcune attività che non hanno potuto fermarsi ad esempio si è andati avanti, per fortuna, con i trapianti, e con tutti gli interventi d’urgenza o le trasfusioni a chi è affetto da talassemia e da altre patologie per le quali è necessaria una periodica infusione di sangue.
Questo ha portato a smaltire le scorte e per questo ora che l’attività è ripresa a pieno, è tornata ad essere elevata la richiesta di nuove unità.
Bisogna evitare di correre il rischio di trovarsi impreparati”.
Di qui un nuovo appello rivolto ai tanti volontari, che segue quello lanciato poche settimane fa, a donare nelle tante sedi comunali presenti nella nostra regione.