“Da metà ottobre i vaccini antinfluenzali saranno disponibili presso gli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta e presso gli uffici di igiene pubblica delle Asl.
Sono in arrivo 150 mila dosi, che sono sufficienti per garantire il vaccino gratuito alle fasce d’età delle categorie più a rischio, cioè i bambini da 0 a 6 anni e gli adulti ultrasessantenni”.
È quanto afferma l’assessore alla Sanità della Regione Basilicata, Rocco Leone, che ritiene utile:
“sgombrare il campo da equivoci ed informazioni fuorvianti che stanno circolando in queste ore e di cui in questo periodo già segnato dalle preoccupazioni per l’epidemia da Covid – 19 non abbiamo proprio bisogno”.
Leone chiarisce che:
“i dati diffusi dalla Fondazione Gimbe, a cui molti si riferiscono, non sono corretti perché si parla di 54 mila vaccini mentre su una popolazione residente di circa 560 mila persone, compresi i numerosi emigranti che non risiedono in Basilicata, abbiamo prenotato 150 mila vaccini che saranno sufficienti a coprire circa il 30 per cento della popolazione totale.
Abbiamo inoltre raccolto l’indicazione del Comitato tecnico scientifico di estendere la campagna vaccinale gratuita alla fascia di età 60/64 anni, che negli anni precedenti non era compresa.
Si consideri che l’anno scorso con 55 mila dosi la Basilicata è stata tra le Regioni che hanno fatto il maggior numero di vaccini in Italia, con una copertura del 17,3 per cento della popolazione a fronte di una media nazionale del 16,8 per cento.
Vorrei quindi invitare gli organi di informazione ed i responsabili di organizzazioni sociali e sindacali a venire in Dipartimento e chiedere informazioni prima di diffondere dichiarazioni basate su dati inesatti che finiscono per creare ansia e tensioni in un momento in cui ce ne sono già a sufficienza.
Noi siamo come sempre disponibili a fornire ogni utile chiarimento”.