E’ morta Carla Nespolo, 77 anni, Presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
Ecco le parole di Michele Petraroia, presidente dell’Associazione:
“Non solo l’ANPI della Basilicata con tutte le sue strutture, ma tutti gli antifascisti lucani a partire dai giovani, partecipano al dolore che ha colpito l’Italia per la triste scomparsa della nostra Presidente Nazionale Carla Nespolo.
Nel suo messaggio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato il profilo e lo spessore della prima donna chiamata a ricoprire questa responsabilità segnando il passaggio del testimone tra la generazione dei partigiani impegnati attivamente nella Resistenza a quella successiva che ha avuto il compito di aprire l’ANPI a ogni cittadino che ha a cuore la Costituzione, la libertà e la democrazia.
Nelle parole del Capo dello Stato viene rimarcata la passione civile, la competenza professionale, l’esperienza istituzionale, la tenacia politica e la dedizione di Carla Nespolo per contrastare sul piano culturale, educativo e sociale, tutte le forme di violenza, xenofobia e razzismo, alimentate nel corso degli ultimi decenni da una spirale di odio, insidiosa e destabilizzante.
Spetta a ciascuno di noi, all’ANPI, alla rappresentanza istituzionale, sociale e culturale che agisce nel solco dei principi costituzionali, custodire gli insegnamenti, l’esempio e la testimonianza che ci ha lasciato Carla Nespolo, proseguendo lungo il cammino che ha saputo tracciare per consegnare ai giovani la memoria viva, i valori e gli ideali di chi lottò per la libertà, la giustizia sociale, la dignità umana, l’uguaglianza e per quella fraternità che emblematicamente ci ricorda anche papa Francesco con l’enciclica FRATELLI TUTTI.
La Basilicata serberà nel cuore i ricordi belli delle iniziative promosse all’Università, all’Istituto Scolastico Giustino Fortunato di Rionero in Vulture, e delle altre manifestazioni in cui intervenne Carla, e sul piano personale non posso sottacere un suo gesto di attenzione compiuto in queste ultime settimane che non potrò mai dimenticare”.