“Il periodo che stiamo vivendo in questa fase emergenziale ci impone di porre all’Amministrazione Comunale di Tricarico alcuni interrogativi allo scopo di rendere consapevole e più sicura la nostra comunità.
L’intento è soltanto quello di essere collaborativi”.
Così il Circolo PD di Tricarico (MT), che aggiunge:
“Sappiamo che nella nostra comunità vi sono tanti cittadini positivi al Covid-19 isolati nelle proprie abitazioni, le quali spesso risultano essere di metratura medio-piccola, creando un contatto diretto con i conviventi, mettendo questi ultimi in serio pericolo di contagio.
La Caritas di Tricarico ha messo a disposizione di questi casi il Convento del Carmine: sono disponibili 12 posti che spesso nell’ultimo periodo risultano essere quasi del tutto occupati.
Il lavoro, ma ancora di più e prima, la “visione” avuta dalla Caritas è stata fondamentale nella gestione dell’emergenza sia nella prima fase che in questa seconda ondata.
Qualora si verificasse un aumento delle necessità di isolamento, si è provveduto ad un censimento ai beni di proprietà comunale delle case sfitte nel territorio di Tricarico, oltre, o degli alberghi disponibili, per dare la possibilità di isolare i positivi asintomatici o paucisintomatici in attesa di guarigione?
Inoltre, il Sindaco e l’Amministrazione quali azioni hanno intrapreso per monitorare la situazione abitativa dei familiari delle persone positive, dato che l’accesso alla piattaforma regionale dei positivi è permessa soltanto al Sindaco?
Un’altra delle cose che ci preoccupa, che abbiamo appreso attraverso una denuncia fatta dal Sindaco in diretta Facebook, è che vi sono diversi cittadini, positivi al Covid-19 o in attesa di esito del tampone, in giro nel paese.
Trattandosi una trasgressione legislativa, non basta una semplice denuncia verbale, ma azioni che contrastino, anche preventivamente, tale fenomeno.
Ci auguriamo che il Sindaco abbia già provveduto.
Al Sindaco e all’Amministrazione Comunale auguriamo buon lavoro, consapevoli delle grosse responsabilità dovute a queste preoccupanti condizioni che ci auguriamo tutti abbiano fine al più presto”.