E’ stato illustrato oggi, in Parlamento, dal ministro della Salute, Roberto Speranza, il piano per la vaccinazione contro il coronavirus Sars-CoV-2 e contro la pandemia di Covid:
“Il piano illustrato parte, da un messaggio di fondo che è di ragionata fiducia: da gennaio avremo i primi vaccini, e progressivamente saremo in grado di vaccinare un numero sempre più alto di italiani.
Nessun vaccino ha ricevuto l’approvazione né dell’Agenzia europea per i farmaci, né della Food and drug administration statunitense.
La campagna di vaccinazione sarà imponente: dobbiamo evitare di arrivarci con presidi sanitari in difficoltà e personale impegnato in prima linea nella lotta contro il Covid.
La piena riuscita della campagna vaccinale deve rappresentare un obiettivo fondamentale di tutto il Paese: non possiamo permetterci divisioni, serve un patto Paese, con tutti dentro.
L’acquisto del vaccino, è centralizzato: il vaccino sarà somministrato gratis a tutti gli italiani, è un bene comune.
L’Italia ha opzionato 202 milioni di dosi di vaccino: possiamo vaccinare tutti.
L’Italia ha sottoscritto tutti i contratti che l’Ue ha formalizzato».
La campagna inizierà non appena ci saranno le autorizzazioni, e si concluderà nel quarto trimestre dello scorso anno; secondo e terzo trimestre – tra la primavera e l’estate 2021 – saranno il cuore della campagna vaccinale.
Le categorie saranno queste:
1. operatori sanitari e sociosanitari (1,4milioni di persone);
2. residenti e personali RSa: (570 mila persone);
3. persone in età avanzata over 80: (4 milioni, cui si aggiungono 13 milioni di persone tra 60-79 anni)”.