Con molto orgoglio, l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia, ha asserito in un comunicato:
“Con la firma del provvedimento di concessione, avvenuta presso il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, prendono ufficialmente il via le attività dei primi due GAL ‘Cittadella del Sapere’ e ‘Start 2020’ sulle relative strategie di sviluppo locale Leader approvate dalla Regione Basilicata, attivando complessivamente circa 13 milioni di euro di risorse del Psr Basilicata”.
Grande conquista, dunque, per la nostra regione che, con questi due GAL (Gruppo di Azione Locale), potrà scoprire una crescita rurale non indifferente.
Prosegue l’Assessore:
“La Basilicata risulta, ad oggi, essere la prima regione italiana a far partire i propri GAL, tra quelle che non hanno organismo pagatore e prima ad aver implementato le procedure.
Sono 16 i comuni coinvolti dal GAL ‘Start 2020’ (Bernalda, Colobraro, Ferrandina, Grassano, Grottole, Irsina, Miglionico, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Nova Siri, Pisticci, Pomarico, Rotondella, Tursi, Valsinni) e 27 quelli che insistono sul GAL “La Cittadella del Sapere” (Calvera, Carbone, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Castronuovo di Sant’Andrea, Cersosimo, Chiaromonte, Episcopia, Fardella, Francavilla in Sinni, Lagonegro, Latronico, Lauria, Maratea, Nemoli, Noepoli, Rivello, Rotonda, San Costantino Albanese, San Giorgio Lucano, San Paolo Albanese, San Severino Lucano, Senise, Teana, Terranova di Pollino, Trecchina, Viggianello), coinvolgendo congiuntamente una popolazione di circa 150mila abitanti.
Tre le direttrici principali della strategia di sviluppo locale de ‘La Cittadella del Sapere’:
- sviluppo ed innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (dotazione finanziaria: € 2.710.000);
- inclusione sociale (dotazione finanziaria: € 775.000);
- turismo sostenibile (dotazione finanziaria: € 3.412.500).
Completano il piano due azioni trasversali, sul benessere e in sinergia con la strategia nazionale aree interne.
Per il GAL ‘START 2020’ le direttrici principali sono:
- sviluppo ed innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (dotazione finanziaria € 3.608.400);
- turismo sostenibile (dotazione finanziaria € 2.087.100);
- potenziamento del sistema di conoscenza, comunicazione, valorizzazione, promozione e fruizione del patrimonio agro-silvo-ambientale, storico e culturale, con particolare attenzione ai principi espressi nella Carta di Milano, a servizio della comunità oltre che di accesso alle opportunità di finanza europea (dotazione finanziaria: € 3.247.250).
Completa il piano il progetto ‘Reti tecnologiche e sistemi di conoscenza’ (270.000 euro), in interazione/relazione fra Matera e l’area rurale, con la creazione di un network di collaborazione per lo scambio di buone pratiche e per la creazione e diffusione di prodotti culturali e turistici innovativi.
Sarà costituito un gruppo di interfaccia tecnica-organizzativa con gli uffici Dipartimentali dell’Autorità di Gestione del PSR Basilicata 2014-2020 che accompagnerà e monitorerà l’avanzamento e i risultati delle prime due strategie di sviluppo locale.
Nelle prossime settimane, risolte alcune criticità legate ad Agea che saranno anche oggetto dell’incontro che si svolgerà a Roma mercoledì 24, si ultimerà la prima programmazione che sarà condivisa.
Entro febbraio sono in programma due eventi per la presentazione delle strategie nei territori interessati.”