La task force regionale comunica che ieri, 9 dicembre, sono stati processati 612 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 48 (e fra questi 46 residenti in Basilicata) sono risultati positivi.
Le positività riscontrate riguardano:
- 1 persona residente e in isolamento in Puglia
- 1 persona residente e in isolamento in Calabria
- 1 di Forenza
- 1 di Grassano
- 3 di Lavello
- 6 di Matera
- 3 di Melfi
- 2 di Miglionico
- 1 di Moliterno
- 2 di Montalbano Jonico
- 2 di Nova Siri
- 3 di Palazzo San Gervasio
- 17 di Potenza
- 1 di Satriano di Lucania
- 1 di Senise
- 3 di Venosa.
Nella stessa giornata sono state registrate 53 guarigioni di residenti:
- 1 di Avigliano
- 1 di Barile
- 4 di Lauria
- 1 di Matera
- 4 di Melfi
- 5 di Pignola
- 3 di Policoro
- 6 di Potenza
- 3 di Rapolla
- 3 di Rionero in Vulture
- 5 di Ruoti
- 1 di San Fele
- 2 di San Severino Lucano
- 1 di Sant’Angelo Le Fratte
- 9 di Sant’Arcangelo
- 3 di Tramutola
- 1 di Valsinni.
Inoltre, sono decedute 6 persone:
- 1 residente a Cancellara
- 1 a Pietragalla
- 2 a Potenza
- 1 a Sant’Arcangelo
- 1 a Tramutola.
Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 6.090 (6.103 all’ultimo aggiornamento, a cui si aggiungono 46 positività di residenti e si sottraggono 53 guarigioni di residenti e 6 deceduti), di cui 5.953 in isolamento domiciliare.
Sono 2.657 le persone guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 186 quelle decedute (a cui si aggiungono 3 deceduti in Basilicata ma residenti in altre regioni).
Sono 137 le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane:
- a Potenza 37 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 7 in Terapia intensiva, 31 in Pneumologia e 11 in Medicina d’urgenza dell’ospedale San Carlo
- a Matera 32 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 8 in Terapia intensiva e 11 in Pneumologia dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 163.918 tamponi, di cui 152.723 risultati negativi.
Il numero totale dei tamponi molecolari processati il 9 dicembre è stato condizionato dall’esecuzione dei test rapidi di screening effettuati nella stessa data dagli operatori delle Aziende sanitarie.