Ecco cosa afferma il consigliere Braia, capogruppo regionale di Italia Viva:
“Basta confusione e prese in giro, i lucani e le lucane vogliono chiarezza e verità.
Sono passati due mesi dalla mia interrogazione e dalla prima lettera aperta al presidente Bardi e all’assessore Leone relativamente alla situazione degli approvvigionamenti e della somministrazione dei vaccini antinfluenzali in Basilicata.
Questa mattina, prima che cominci il Consiglio regionale, chiedo come capo gruppo di Italia viva al Presidente o all’Assessore Leone che ufficialmente ci sia relazione dettagliata immediatamente in apertura.
È necessario conoscere precisamente come si sta procedendo, il tema salute rimane prioritario su tutto.
Giova ricordare, infatti che i medici e i pediatri continuano ad essere anche minacciati dalla utenza a cui non riescono a dare nemmeno informazioni sui vaccini antinfluenzali che per alcune categorie andavano somministrati nella prima decade di dicembre.
Servono dati, fatti e circostanze in merito alla disponibilità dei vaccini antinfluenzali nella nostra regione: noi continuiamo e continueremo a chiedere trasparenza e correttezza verso la categoria dei medici, dei pediatri, dei farmacisti, dei lucani e delle lucane oltre che per doverosa lealtà istituzionale.
Alle precedenti nostre richieste oggi si aggiunge, per attestare la gravità della situazione che Fimmg Matera, insieme alla Simg, segnalano la carenza dei vaccini anti influenzali (meno del 30 per cento del fabbisogno), il Sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami) della Basilicata informa delle false promesse del Governo regionale in merito alle date di arrivo dei vaccini antinfluenzali da somministrare ai cittadini lucani, in un continuo rinvio e rimbalzo.
Al 12 dicembre la Asm apprende che sarà consegnato un solo vaccino ai Medici di Medicina generale: il Fluad, però in quantità minime, perché la Sanofi azienda farmaceutica non ha rifornito la nostra regione.
La Regione Basilicata passerà inesorabilmente quindi dal 60,7 per cento dei cittadini lucani vaccinati over 65 nella campagna vaccinale del 2019-2020 al 20 per cento di quest’anno, e con la pandemia in corso.
Come se questo non bastasse, l’assessore Leone conferma, cosa a nostro avviso gravissima, in un comunicato che le dosi sono state distribuite prima a Policoro che ha Matera: ‘L’Azienda Sanitaria di Matera, il giorno 29 ottobre 2020 ha effettuato un ordine per le strutture di Matera e di Policoro.
L’Azienda farmaceutica ha consegnato solo le dosi destinate a Policoro, quindi, l’Asm è in attesa di un nuovo lotto d’importazione per le restanti dosi di Matera.
L’U.O.C. della Farmacia Ospedaliera dell’Ospedale Madonna delle Grazie, su espressa richiesta del Direttore Generale Gaetano Annese, ha ulteriormente sollecitato l’Azienda farmaceutica ‘Seqirus’ a fornire, in tempi rapidi e veloci, le dosi di vaccino ordinate.
La suddetta azienda, auspica di poter provvedere alla fornitura del lotto mancante entro la settimana prossima.
Ribadisco, pertanto la necessità e l’urgenza di trattare, con una relazione dettagliata l’argomento nel Consiglio regionale odierno, dalla quale si possa comprendere la quantità di vaccino ad oggi distribuito e il criterio di riparto tra medici del territorio, la programmazione nel breve periodo che il Governo regionale e il dipartimento hanno intenzione di mettere in campo, per affrontare e cercare di risolvere le questioni sollevate, oltre che i dati relativi alla gestione e distribuzione dei vaccini antinfluenzali in piena emergenza covid-19, prima che sia davvero troppo tardi”.