Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa ad opera della FIMMG Basilicata (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) sul rischio di perdere le indennità di malattia in mancanza delle certificazioni di inizio e fine quarantena.
Ecco nel dettaglio:
“In merito al funzionamento della piattaforma informatica per la gestione dei casi Covid della regione Basilicata di cui la FIMMG è stata tra le prime promotrici ci preme rilevare alcune criticità: innanzitutto quella dei pazienti conteggiati più volte nelle statistiche regionali per via di tamponi di controllo ripetuti nel tempo con esito positivo e quella, all’opposto, di pazienti non conteggiati affatto, a causa di tamponi eseguiti ma con ‘esito non noto’ in piattaforma.
C’è da augurarsi che questi numeri vadano a compensarsi fra loro ma ciò non pare scontato.
Sta di fatto che i pazienti informati solo telefonicamente del risultato positivo del tampone del cui esito positivo manchi, per qualunque ragione, la registrazione in piattaforma non vengono conteggiati nelle statistiche regionali!
La conferma viene dai tecnici della società informatica addetti alla manutenzione del sistema.
A questo si aggiunge il problema, non infrequente e numericamente rilevante, della mancata o tardiva notifica da parte degli uffici di sanità pubblica, dei provvedimenti di isolamento dei pazienti positivi o di quarantena dei loro contatti stretti.
Di regola tali notifiche dovrebbero essere inviate a mezzo pec al paziente, al medico curante e al sindaco del comune di residenza.
In loro assenza, per i lavoratori dipendenti posti in quarantena c’è il fondato rischio di perdere le indennità di malattia qualora l’INPS, ad una successiva verifica, rilevasse l’assenza del provvedimento di competenza della sanità pubblica.
Non meno oneroso il carico di lavoro che grava sugli uffici comunali per le richieste non accoglibili di certificati di fine quarantena in presenza di pratiche mai aperte e protocollate.
Per risolvere questo problema la FIMMG ha proposto di inserire nella piattaforma informatica una sezione Certificati che consentirebbe l’invio semplificato dei provvedimenti di inizio e fine isolamento/quarantena debitamente firmati in modalità digitale dal responsabile del procedimento.
Quanto alle percentuali di adesione dei medici di famiglia alla campagna facoltativa di vaccinazione contro il Covid, a fronte di una prevedibile buona accoglienza, attendiamo di conoscere i numeri esatti dalle aziende sanitarie di Potenza e Matera che oggi concluderanno il censimento tra i medici del territorio”.