Palestre, piscine, cinema, teatri, centri estetici rischiano di non ripartire alla data stabilita?
Il dubbio si era fatto largo già nella giornata di ieri.
Tutte le regioni dovrebbero tornare in zona gialla il 7 gennaio, a meno di nuove indicazioni, il Dpcm in atto vale fino al 15 Gennaio, e si è già acceso il dibattito sulle riaperture.
In merito, Vincenzo Spadafora, il ministro dello Sport, intervenuto stamattina al programma di Raitre Agorà, ha dichiarato:
“Penso sia possibile, seppur con alcune limitazioni, riaprire palestre, piscine e centri di danza entro la fine di gennaio.
L’apertura a fine gennaio è un obbiettivo raggiungibile.
Vorrei lanciare un segnale di tranquillità.
Tifosi allo stadio? Escludo che a gennaio ci possa essere questa possibilità.
Il governo sta lavorando con il comitato tecnico scientifico su questo.
Prima della chiusura di Ottobre avevamo predisposto un protocollo anche molto rigido e dato un fondo perduto consistente, non pochi spiccioli, per far coprire le spese fatte per mettersi in regola.
In materia di ristori per gennaio un nuovo decreto.
Per il settore sciistico sarà sostanzioso perchè sicuramente saremo costretti a tenere ancora chiuse le attività, ma non stiamo abbandonando nessuno.
La verità è che non siamo ancora usciti dalla crisi e dovremo farlo in contemporanea con la diffusione dei vaccini, entro gennaio”.