A Bernalda (MT) continuano le ricerche di Angelo Ferrante.
L’uomo di 77 anni è scomparso nella giornata del 6 Gennaio 2021: si era allontanato di casa per andare in campagna.
Sono trascorsi 20 giorni dall’accaduto.
La sua automobile è stata ritrovata, ma di lui ancora nessuna traccia.
Ad interessarsi del caso anche la trasmissione “Chi l’ha visto?”.
Al momento della scomparsa indossava felpa blu scura, pantaloni blu e scarponcini, occhiali e un cappello giallo con visiera.
Questo l’appello lanciato dalla figlia:
“Viste le voci messe in giro, nella giornata di ieri, avviso parenti, amici e i nostri concittadini che il mio papà purtroppo non è ancora stato ritrovato.
Questo vuol dire che c’è ANCORA speranza.
PREGO chiunque lo abbia visto dal giorno 6 gennaio in zona Bufalara, dove è stata rinvenuta la sua auto, di prendere contatti direttamente con le forze dell’ordine, che insieme a volontari, parenti ed amici ci stanno tanto aiutando in questo momento difficile.
Ringrazio tutti coloro che stanno lavorando giorno e notte per riportarlo a casa: i Carabinieri di Bernalda, Pisticci (MT) e dei paesi limitrofi intervenuti, i Vigili del fuoco di Matera, dei diversi paesi della zona e di Napoli, le unità cinofile di Matera e Taranto, i vigili urbani e la protezione civile, gli elicotteristi, il soccorso alpino e tutti i volontari, che non si sono risparmiati e che esorto a continuare in questa impresa con nuova motivazione.
Sicuramente ho dimenticato qualcuno e perdonatemi per questo, vi ringrazio tutti tutti tutti continuate ad aiutarci finché avremo delle risposte”.
Alla famiglia si uniscono i Cittadini attivi di Bernalda e Metaponto:
“Dal 6 gennaio 2021, giorno dell’Epifania, non si hanno più notizie del nostro concittadino Angelo Ferrante, sparito nelle campagne di Contrada Bufalara in agro di Bernalda.
Le ricerche condotte dai Vigili del Fuoco e dalle Forze dell’Ordine anche con l’ausilio di droni, unità cinofile e molti volontari civili non hanno ancora portato, purtroppo, ad alcun esito nonostante le perlustrazioni siano state effettuate su centinaia di ettari di terreno molto spesso impervio.
I Cittadiniattivi di Bernalda e Metaponto insieme ai volontari della Croce Rossa, dell’Associazione nazionale Carabinieri, del gruppo Adulti Scout, della Caritas, dell’Azione Cattolica ed altre, non intendono abbandonare le ricerche, nonostante la sospensione di esse disposta dal Prefetto di Matera a partire dal 24 gennaio 2021, ma estendono ulteriormente l’appello anche a tutte le altre associazioni umanitarie, civili e sportive operanti sul territorio in favore di Lillino e della sua famiglia.
Alle Istituzioni finora impegnate non può mancare il nostro plauso per il lavoro finora svolto, facendo tuttavia notare che non si può abbandonare la ricerca di Lillino e della verità su questa ennesima scomparsa, soprattutto in virtù del fatto inquietante che altri concittadini bernaldesi, in passato, sono analogamente spariti nel nulla senza lasciare alcuna traccia.
Un ringraziamento particolare, in virtù di tutto ciò, va soprattutto alla trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’ e a tutte quelle testate e giornalisti che mantengono viva l’attenzione su questa misteriosa vicenda”.
Aiutiamo i suoi cari a ritrovarlo.