Notizie poco rassicuranti per la Basilicata.
Dal monitoraggio pervenuto oggi dall’Istituto Superiore di Sanità l’indice di contagio Rt per la nostra Regione è schizzato a 1.51.
Come se non bastasse è il valore più alto a livello nazionale.
Stando a questi numeri si passerebbe direttamente da gialla a rossa.
Ma la decisione resta nelle mani del ministero della Salute che dovrà valutare anche altri parametri tra cui l’occupazione dei posti letto in ospedale secondo cui siamo ancora sotto la soglia di allerta.
Vediamo quindi, così come è riportato quali sono le regole da rispettare se andassimo in zona rossa o eventualmente in arancione premettendo che sono vietati gli spostamenti tra Regioni qualunque siano i colori fino al 27 Marzo.
Il Consiglio dei ministri Lunedì 22 Febbraio ha approvato un nuovo decreto legge, che proroga le regole del decreto precedente, in scadenza il 25 Febbraio.
In questo ultimo decreto legge sono state inserite nuove restrizioni per le zone rosse: infatti in queste il nuovo governo ha bloccato la possibilità di fare visite ad amici e parenti.
Quindi vigono regole più strette nelle zone rosse.
Chi va in zona rossa non potrà andare a trovare amici o parenti in un’altra abitazione.
Nella zona rossa ci si potrà spostare solo per motivi di lavoro, necessità e salute.
Chi invece è in zona arancione può andare a trovare amici o parenti ma solo all’interno del proprio comune rispettando dei limiti: la visita può essere fatta una sola volta al giorno, tra le 5:00 e le 22:00, e in due persone massimo, oltre ai figli minori di 14 anni.
Resta valida, per i comuni al di sotto dei 5mila abitanti, la possibilità di uscire dai propri confini, purché si resti entro un raggio di 30 chilometri e non si vada nel capoluogo di provincia.
Per quanto riguarda il settore ristorazione sia in zona rossa che arancione è vietato mangiare ai bar e ristoranti.
L’asporto è invece consentito:
- per tutti dalle ore 5:00 alle 18:00 (bar e ristoranti),
- solo i ristoranti dalle ore 18:00 alle 22:00.
La zona rossa non consente le attività sportive (fatta eccezione di quelle agonistiche riconosciute dal Coni).
Solo lo sport a livello individuale è consentito ma mantenendo le distanze.
In zona arancione, inoltre, si può fare sport nei circoli all’aperto, ma senza usufruire degli spogliatoi.
Ecco uno schema riepilogativo nel caso dovessimo diventare arancioni oppure, nella peggiore delle ipotesi, zona rossa: