E’ caos a Matera dopo l’inizio delle operazioni di vaccinazione che, nella giornata di ieri, ha interessato gli ultraottantenni.
Sorpresa e disappunto tra gli anziani che recatisi presso la tendostruttura adiacente l’Ospedale Madonna delle Grazie recatisi per sottoporsi alla vaccinazione Covid, hanno trovato sul tergicristallo della propria auto la contravvenzione.
A denunciare l’accaduto anche la consigliera comunale Marina Susi che in una lettera aperta al Sindaco di Matera, Domenico Bennardi, ha scritto:
“Egr. Sig. Sindaco di Matera, sento il dovere di richiamare la sua attenzione al fine di esprimerle il sentimento di sconforto che, in queste ore, assale gran parte dei nostri concittadini.
Ieri – 04/03/2021, mentre svolgevo il mio lavoro al Madonna delle Grazi, ho assisto a una scena che, francamente, ho difficoltà a qualificare e a non biasimare.
I nostri anziani, molti dei quali con deficit deambulatori, accompagnati dai propri parenti per sottoporsi all’agognata vaccinazione anti Covid – tanto ci sarebbe da dire sull’infausta disorganizzazione palesata: distanze di sicurezza non rispettate e neppure l’ombra di un percorso direzionale d’ingresso – di ritorno al proprio veicolo, hanno notato la presenza di un frammento di carta sul parabrezza – certamente alcuni avranno pensato: ‘sarà un biglietto di scuse per il ritardo della campagna di vaccinazione? Per la scarsa organizzazione?’.
Macché, erano multe! 12 per esattezza.
Adesso, senza commento alcuno, le chiedo: le sembra rispettoso, consono e appropriato un simile comportamento da parte delle nostre forze di Polizia Locale?
Le regole esigono rispetto da parte di chi ne è assoggettato, ma risultano prive dell’originario carattere pedagogico, sul quale sono state formulate e fissate, se applicate senza buon senso.
Svolgere il suo ruolo è di per sé difficoltoso, per di più se si è chiamati a governare un’epocale pandemia.
Motivo per il quale, senza polemica alcuna, le chiedo di mostrare quel buon senso del quale i nostri agenti si sono mostrati privi e di annullare le suddette contravvenzioni”.
(In copertina: foto di repertorio).