La Cava del Sole a Matera si candida a riempirsi di nuovo, questa volta di speranza.
E’ questo il senso della messa a disposizione gratuita dell’Auditorium “Serra del Sole” per la campagna di vaccinazione anti Covid-19.
Con una lettera indirizzata alla Regione Basilicata – Presidente Vito Bardi ed assessore Luigi Rocco Leone – alla Protezione Civile lucana, all’ASM Matera – commissario Sabrina Pulvirenti – ed al Comune di Matera (sindaco Domenico Bennardi ed assessore Raffaele Tantone), la direzione della Cava ha offerto gratuitamente i 700 mq al coperto della struttura per ospitare un centro vaccinale facilmente raggiungibile non solo dai materani, ma anche dagli utenti dell’intera provincia.
Spazio della produzione e della distribuzione culturale di MATERA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019 , anche Cava del Sole soffre la perdurante chiusura a causa delle misure restrittive adottate per contrastare il dilagare della pandemia da Covid-19.
Per questo, proprio nell’ottica di collaborare con le istituzioni a beneficio di tutta la comunità, si è deciso di offrirla a titolo completamente gratuito, ipotizzando, attraverso un progetto di fattibilità a cura del RTI concessionario composto da Studio Ega e Spazio Eventi, l’allestimento all’interno di un minimo di 10 postazioni per la somministrazione dei vaccini, oltre che degli ulteriori servizi necessari.
Già dotata di sistema di condizionamento freddo/caldo, impianto elettrico residente con potenza disponibile a 72 kW, connessione Internet FTTH 750/350, e 20 servizi igienici, la struttura si potrebbe prestare assai opportunamente ad ospitare un centro vaccinale.
Anche la parte all’aperto è assai funzionale:
- un ampio parcheggio;
- assenza di barriere architettoniche per utenti con disabilità o problemi di deambulazione;
- 16 servizi igienici anche nella zona esterna.
Nella proposta di progetto di fattibilità, l’Auditorium è stato allestito in modo da contenere le seguenti zone con funzioni dedicate:
- Ingresso/uscita, Percorso obbligato in modo da non generare assembramenti e incroci di flusso, con segnaletica adesiva a pavimento e colonnina gel igienizzante.
- Accoglienza/accettazione, Postazioni arredate e dotate di barriere parafiato e segnaletica a pavimento per il distanziamento, dove accogliere i soggetti da vaccinare, verificare la prenotazione, raccogliere anamnesi ed informativa sul consenso informato.
- Sala di attesa, Area con sedute distanziate per i pazienti in attesa di vaccino.
- Area somministrazione della vaccinazione, Sequenza di box modulari, opportunamente arredati e numerati, per preparazione e somministrazione del vaccino.
- Area operatori/deposito/stoccaggio, Due zone, disposte simmetricamente, per deposito e stoccaggio o al servizio degli operatori.
- Sala medica, Dotata di scrivania, sedute e due lettini, servirà per visite ambulatoriali in caso di reazioni inaspettate post vaccino.
- Area post somministrazione, Due aree dove i vaccinati potranno attendere circa 15 minuti, in via precauzionale, prima di tornare a casa.
Una proposta che si spera possa essere colta come un’opportunità dalle istituzioni competenti, e che conferma lo spirito solidale e comunitario di Cava del Sole, che vorrebbe così continuare a “vivere” anche in questo tempo complicato.