“Esprimo, personalmente e a nome dell’Amministrazione regionale, il cordoglio e la vicinanza alla famiglia di Antonio Cavallucci, l’operaio che ha perso la vita ieri pomeriggio a causa dell’incidente accaduto mentre stava lavorando nel cantiere della strada Tito-Brienza.
A prescindere dalla necessità e urgenza di fare piena luce sulle dinamiche e le cause della tragedia, per cui condivido le richieste avanzate in proposito dai sindacati e dagli amministratori locali, la morte di Antonio riaccende i riflettori su un tema, la sicurezza sui luoghi di lavoro, che non può essere evidenziato solo quando accadono gli incidenti che vanno ad allungare la lunghissima lista delle morti bianche.
Pertanto, in qualità di Presidente della Regione Basilicata, mi rivolgo alle Autorità competenti, ai legislatori, ai rappresentanti delle imprese, ai sindacati, affinchè si apra un tavolo di discussione per la verifica e l’aggiornamento della normativa in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro e per il potenziamento dei controlli sui cantieri.
Con l’obiettivo di ridurre sempre più il numero degli incidenti e delle vittime”.
Lo dichiara il Presidente Vito Bardi.