“Un maggiore sostegno in favore delle associazioni che aiutano coloro che versano in difficoltà economiche prima che diventino vittime di racket e usura”.
Il presidente della Provincia di Matera Piero Marrese si associa al grido d’allarme lanciato dall’associazione Famiglia&Sussidiarietà, che, pur avendo accesso ai contributi concessi dal Ministero dell’Economia e Finanze allo scopo di garantire prestiti a soggetti in difficoltà economiche, non è in condizione di utilizzarli in attesa della sottoscrizione di una convenzione con un istituto bancario, come prevede la legge n. 108/96.
Il presidente evidenzia:
“Oggi in un periodo di piena pandemia e con la comparsa di nuove categorie di poveri, è necessario fare quadrato a livello istituzionale, sostenendo le associazioni che operano a tutela dei bisognosi e nella prevenzione di fenomeni come racket e usura.
Tutti dobbiamo sentirci in dovere di dare assistenza ai cittadini in difficoltà e fare la nostra parte per eliminare ogni forma di povertà.
L’auspicio è quindi che possa essere definito quanto prima questo empasse burocratico, e che gli istituti bancari facciano squadra con noi e siano propensi ad avviare celermente queste importanti convenzioni che vanno a disciplinare le garanzie per gli affidamenti concessi.
In questo modo le associazioni saranno messe al più presto nelle condizioni di dare un concreto e reale sostegno a queste piccole imprese e famiglie che, soprattutto in un periodo complicato come quello che stiamo vivendo, vivono situazioni ai limiti della disperazione”.