Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo a ‘Matera 2019, un giacimento di sfide’, durante il quale sono stati presentati i risultati di Matera Capitale europea del 2019:
“L’esperienza di Matera 2019 è stata una bellissima storia vincente prima nella vittoria del progetto e poi nella gestione.
Una storia che segnerà una crescita che durerà negli anni perché la capacità che Matera ha dimostrato con la Fondazione e con tutte le istituzioni ha portato ad un programma di altissimo livello.
L’immagine di Matera è oramai quella di una grande capitale culturale e turistica in tutta Europa e nel mondo.
E poi è una bella storia per il Mezzogiorno.
Quando sarà finita la drammatica epidemia il turismo internazionale tornerà imponente.
Abbiamo una grande sfida, che è quella che stiamo cercando di governare da qualche anno: distribuire i flussi in tutta Italia, rendendo attrattivo il patrimonio culturale e i paesaggi in tutto il Paese.
Nel Sud ci sono due storie vincenti: il riscatto di Pompei e la grande affermazione di Matera che dimostrano che in questa parte d’Italia, facendo investimenti in termini di infrastrutture e di promozione, ci può essere davvero una crescita enorme che trainerà tutto il Paese sul fronte de turismo e sviluppo sostenibili”.
Franceschini ha poi ricordato che, dalla competizione che ha condotto alla vittoria di Matera nel 2019:
“è nata immediatamente l’idea della capitale italiana della cultura.
Quello che abbiamo pensato di importare è stata l’esperienza della competizione virtuosa, della progettazione complessiva di una città.
Un’esperienza che non si basa sulle dimensioni o sull’importanza delle città ma sulla qualità del progetto.
Il beneficio va anche alle città che non vincono”.