Fa sapere il sindaco di Pisticci (MT), Viviana Verri:
“Ho inoltrato una missiva al Presidente della Regione, all’Assessore alla Sanità e al Direttore Generale del Dipartimento regionale competente, per segnalare un grave disservizio che ormai da settimane riscontriamo sulla prenotazione dei vaccini: non è accettabile che i nostri cittadini, avendo un centro vaccinale gestito completamente a spese del comune di Pisticci (MT), debbano essere mandati a Senise (PZ), o addirittura a Venosa (PZ) per essere vaccinati.
Chiedo alla Regione soluzioni rapide a questo problema”.
Questo il testo della nota:
“Il comune di Pisticci (MT), sin dall’inizio della campagna vaccinale destinata ai cittadini over-80, ha messo a disposizione tutte le sue risorse, umane e strutturali, per consentire ai cittadini di essere vaccinati nel proprio territorio di residenza.
Attualmente è attivo presso la tensostruttura comunale di Pisticci uno degli HUB vaccinali della provincia di Matera, ove quotidianamente vengono vaccinati centinaia di cittadini rientranti nelle categorie previste dal Piano nazionale, provenienti anche da comuni limitrofi.
Da diverse settimane i cittadini, molti dei quali ultrasessantenni o appartenenti alla categoria dei fragili e degli ultrafragili, stanno riscontrando un enorme disagio dovuto al blocco delle prenotazioni sull’HUB di Pisticci, che li costringe a prenotarsi a Stigliano, Senise o addirittura a Venosa.
Appare paradossale che i cittadini di un comune che ospita, a propria cura e spese, una struttura vaccinale, debbano recarsi in comuni situati a 50 o addirittura a 100 chilometri, per effettuare una vaccinazione che potrebbero fare nel proprio comune di residenza.
Ancor più grave è il fatto che gli stessi non abbiano un riferimento cui potersi rivolgere per poter esporre questo disagio, particolarmente serio per le persone appartenenti a categorie fragili e prive di un accompagnatore che possa portarli presso altri centri vaccinali.
Mi rivolgo, quindi, a Voi, affinché possiate adottare soluzioni che consentano a questi cittadini di potersi vaccinare presso gli hub ubicati nel proprio comune di residenza o, ove questa struttura manchi, nel comune più vicino”.