In una nota la Fials di Matera denuncia:
“Dura ormai da tempo l’atteggiamento discriminatorio da parte dell’A.S.M. nei confronti di numerosi operatori sanitari a cui viene negato il riconoscimento del diritto alla mensa o altre modalità sostitutive, nello specifico tutti gli operatori sanitari che non possono interrompere il servizio di assistenza o durante la turnazione notturna.
Presso l’ospedale di Matera a tutti gli operatori che non possono interrompere l’erogazione del servizio assistenziale durante il turno e nell’unica fascia (pranzo) di apertura della mensa aziendale non viene garantito l’esercizio di questo diritto, neppure con modalità sostitutive.
Ancor più netta e grave la situazione che si registra nei presidi di Policoro (MT), Stigliano (MT), Tinchi (MT) e Tricarico (MT), dove il servizio mensa non è stato mai attivato, né in modalità reale, né sostitutiva.
In una nota la FIALS-Matera DIFFIDA l’A.S.M. ad adempiere a quanto previsto dall’art. 29 del CCNL integrativo comparto sanità del 20/09/2001, dall’art. 8 del D.L. 08/04/2003 n. 26. Sentenza Corte di Cassazione Civile Sent. Sez. L Num. 5547 Anno 2021.
Se I’A.S.M. non accoglie le nostre istanze faremo ricorso alla magistratura“.
Ecco i dettagli.