I 2.549 navigator di Anpal servizi continueranno a lavorare fino alla fine del 2021 grazie ad una proroga ottenuta, ma nel futuro di molti di loro c’è un posto fisso negli stessi centri per l’impiego dove operano dall’estate del 2019 da precari.
Sono giovani con età media di 35 anni, soprattutto donne, in possesso di laurea.
Non c’è da stupirsi se in molti si stiano candidando per gli 11.600 posti banditi dalle regioni nei centri per l’impiego.
Infatti in programma ci sono 11.600 assunzioniin tutta Italia, per il rafforzamento dei servizi pubblici per il lavoro a livello locale.
A confermarlo, il piano del governo Draghi, che ha avviato in primis la riforma sui concorsi pubblici con l’obiettivo di sbloccare i 118mila posti già banditi dagli enti locali, ai ministeri, alla scuola.
Il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha parlato inoltre di 500 mila nuovi posti in cinque anni.
Anche il ministro del Lavoro Andrea Orlando, benché stia lavorando su più fronti, sembra avere una priorità: realizzare quel progetto nazionale che punta ad incrementare il personale nelle Agenzie per il Lavoro regionali.