Al via oggi i cantieri forestali su tutto il territorio regionale.
A darne notizia è l’assessore alle Politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli.
L’assessore afferma:
“Dopo la partenza anticipata dei cantieri forestali, agli inizi di maggio, nei comuni del P.O. Val d’Agri e lungo la fascia jonica oggi si avviano le attività in tutta la regione, con il coinvolgimento di circa 3.300 addetti.
Pur in presenza di ristrettezze economiche, abbiamo mantenuto l’impegno nel reperire fondi per pagare le spettanze degli anni scorsi e per far partire i cantieri, spalmando le attività nell’arco dell’intero anno e attivando, di volta in volta, il personale necessario e competente in relazione alle diverse lavorazioni da compiere, a fronte dei medesimi livelli occupazionali”.
Inoltre, sono stati disciplinati gli obiettivi generali e specifici da realizzare in attuazione delle Linee programmatiche del settore forestale, gli aspetti organizzativi e gestionali, con particolare riguardo ai livelli occupazionali, agli elaborati progettuali, alle modalità di erogazione e di rendicontazione dei fondi e alle attività di controllo.
In particolare, nel Piano operativo annuale 2021 (POA) viene assegnato un ruolo rilevante alla formazione.
A tal fine, la Regione Basilicata organizzerà due sessioni del “Corso di formazione con cantiere didattico sulle Tecniche d’Ingegneria naturalistica e manutenzione del territorio forestale”.
Sempre in quest’ottica, l’Ufficio Foreste e Tutela del Territorio, nell’ambito del Progetto For.Italy (Formazione forestale per l’Italia), il 17 giugno prossimo, presso la foresta regionale “Fossa Cupa” ad Abriola, organizzerà un cantiere dimostrativo e informativo.
Il progetto pilota è rivolto alle imprese, alle loro associazioni e ai soggetti che nelle regioni del Sud Italia si occupano di promuovere e realizzare la formazione professionale in campo forestale.
Conclude l’assessore Fanelli:
“Accanto all’obiettivo formativo, c’è anche quello relativo all’incremento del valore di vendita dei prodotti rinvenienti dalle foreste regionali attraverso la loro trasformazione, da realizzarsi direttamente sul cantiere.
L’esigenza della realizzazione di un progetto pilota nasce in risposta ad uno dei punti di debolezza della forestazione pubblica, rappresentato da una scarsa meccanizzazione forestale, che riduce la produttività al di sotto del 10% rispetto alle potenzialità ordinarie.
Per questo motivo la Regione Basilicata procederà all’acquisto e al nolo di specifiche macchine e attrezzature forestali che possano garantire una più proficua e migliore produzione, puntando proprio sulla meccanizzazione e l’innovazione tecnologica, con l’obiettivo di una maggiore efficienza dei risultati e di una ottimizzazione dei costi”.