Mariarita Iaculli, Commissario straordinario Comune di Bernalda (MT), in un comunicato diffuso sul sito ufficiale dell’Amministrazione, replica alla nota diffusa dal Comitato Cittadini Attivi di Bernalda-Metaponto e dal Movimento Astensionista Politico Italiano:
“Leggo con stupore dalla stampa di una emergenza fiscale e democratica a Bernalda e Metaponto.
È veramente singolare constatare come possa essere intesa una ’emergenza fiscale’ una attività diretta al rispetto delle procedure e delle regole imposte, con rigore, dalla normativa vigente e che, vengono al contrario allegramente disattese in funzione di incomprensibili motivazioni, in spregio, si ribadisce, al dettato normativo.
E il caso del pagamento del canone delle lampade votive, servizio a domanda individuale, nel tempo in assenza di alcuna valida giustificazione.
Si, certo, è un odioso balzello ma configurano tutte le tasse come tali, nell’immaginario di ciascuno di noi?
Ci tocca, lo sappiamo, pagare perché possano essere assicurati servizi primari, secondo la logica della equità distributiva, nell’ambito della economia del benessere.
E dunque una ritorsione? Il pagamento di cui si tratta è stato legittimamente ripristina momento della redazione del bilancio di previsione 2021-2023.
Per quanto, poi, riguarda le altre problematiche sollevate, prive di alcun pregio giuridico, son state fornite le necessarie risposte su ciascun punto.
Spiace far rilevare che, purtroppo, a Bernalda non c’è un problema di carte e pazze a un problema di evasione, in alcuni casi e per alcuni cittadini, molto pochi, persistente perdurante.
Rigetto, infine, qualunque strumentalizzazione politica, riservandomi, per ‘tale millantata ipotesi, di interessare gli organi competenti a verificare la sussistenza di ipotesi di reato’.
La politica la si fa fuori dal Comune che mi riservo di amministrare in condizioni di terzietà con l’obiettivo di perseguire il pubblico bene e gli interessi collettivi nel rispetto delle leggi”.
I dettagli.