“Ci lascia attoniti il furto di due trattori e di un atomizzatore dal parco macchine dell’Istituto Agrario Briganti di Matera.
Esprimo tutta la mia solidarietà alla dirigente Carmelina Gallipoli e alla comunità scolastica che ho avuto modo di conoscere e apprezzare negli anni passati. E’ un duro colpo per l’attività didattica ed educativa della scuola così come per l’azienda agricola che ne è parte integrante.”
Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva che prosegue:
“Un segnale, purtroppo, chiaro che chi ha compiuto il vile gesto ha voluto esprimere.
Sulla educazione alla legalità, a tutti i livelli, c’è ancora tanto da fare in Basilicata.
Un atto criminale ai danni di docenti e studenti che nella parte terminale dell’anno scolastico, negli istituti agrari soprattutto, hanno da gestire la parte pratica, professionalizzante, occupandosi delle colture e delle loro lavorazioni.
Si determina una emergenza per il “Briganti” di Matera, per la quale spero vivamente che la Regione Basilicata e il dipartimento Agricoltura in primis si facciano parte diligente per consentire, insieme magari alle associazioni di categoria del comparto agricolo, di ristrutturare il parco macchine oggetto del furto.
Negli ultimi anni, a Matera e in tutta la Basilicata, gli istituti agrari e gli istituti alberghieri, anche grazie alla sinergia che si era instaurata, sono diventati e saranno sempre più strategici per la ripresa della regione nei settori dell’agroalimentare e del turismo.
Avevamo iniziato anche una battaglia, qualche anno fa, durante il mio mandato di Assessore, per consentire agli istituti con annessa azienda agraria, nella nuova programmazione dei fondi europei di diventare soggetti beneficiari diretti, al pari degli enti locali e delle aziende agricole, di misure del PSR Basilicata destinate proprio all’ammodernamento del parco macchine.
Speriamo che questa azione che riguarda tutti gli istituti professionali e tecnici agrari possa arrivare a compimento, oggi più che mai.
Ora è urgente intervenire, per l’Agrario di Matera ma dobbiamo considerare che l’importanza della formazione specifica per le professionalità necessarie al comparto, a 360 gradi, necessita di una attenzione prioritaria da parte della Regione Basilicata: sono le competenze che servono alla nostra regione e ai nostri giovani per uscire dalla crisi post pandemia e avviare la ripresa, non possiamo lasciare indietro nessuno”.