Ferrovia Ferrandina-Matera: “compiuto primo importante passo per uscire dall’isolamento dell’intera Basilicata”. I dettagli

Sostengono i consiglieri regionali del M5s, Gianni Leggieri, Carmela Carlucci e Gianni Perrino:

“Bisogna attendere le iniziative della minoranza per avere una parvenza di dibattito politico all’interno del Consiglio regionale.

Durante l’ultima seduta, la discussione monotematica sul completamento della Matera-Ferrandina e del suo prolungamento in direzione adriatica, ha dato l’opportunità di affrontare la questione generale dei trasporti e delle infrastrutture a livello regionale.

L’approdo della rete ferroviaria nazionale a Matera, oltre a mettere fine ad un isolamento secolare, rappresenterebbe un’opportunità di sviluppo anche per il resto dell’intero territorio regionale.

Abbiamo già toccato con mano, seppur con i dovuti limiti e le solite criticità, il successo che ha avuto l’attivazione del servizio Frecciarossa con le fermate di Potenza, Ferrandina (MT) e Metaponto.

Su questo tipo di iniziative almeno nella nostra regione, non dovrebbe prevalere alcun tipo di campanilismo.

Questo territorio ha un atavico bisogno di avere collegamenti e infrastrutture degni di questo nome e, soprattutto, al passo coi tempi.

Un sistema di trasporti e infrastrutture all’avanguardia rappresenta il primo passaggio per dare una risposta alle possibilità di sviluppo di questo territorio ed a frenare – e auspicabilmente invertire – il problema dello spopolamento.

Non dimentichiamo nemmeno il ruolo svolto dalle Fal per cui la Regione contribuisce in maniera cospicua a livello economico, pur non avendo un servizio all’altezza: la Basilicata dovrebbe fin da oggi avviare un confronto con la Regione Puglia per quanto riguarda l’acquisizione delle reti ferroviarie e con il Ministero dei Trasporti per capire quale potrebbe essere il futuro migliore per le Fal.

Non solo reti ferroviarie, lo sviluppo passa anche per l’infrastruttura stradale: la realizzazione del corridoio Murgia – Pollino rappresenterebbe un’ulteriore opportunità per l’intera regione.

Da parte nostra ci sarà sempre semaforo verde per questo tipo di iniziative.

Ci auguriamo di venir sempre più spesso coinvolti dal governo regionale, senza per forza arrivare al muro contro muro in ogni seduta.

Oggi è stato compiuto un primo importante passo per uscire dalla atavica condizione di isolamento dell’intera Basilicata“.