Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa per disposizioni del Procuratore della Repubblica:
“Nelle prime ore della mattinata odierna, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza — Direzione Distrettuale Antimafia — e condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Potenza, è stata data esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, disposta dal GIP di Potenza, nell’ambito dell’operazione “Idra”.
Le indagini, avviate nell’aprile 2019, hanno portato all’emissione di 26 misure cautelari (13 di custodia cautelare agli arresti domiciliari, 8 obblighi di dimora e 5 obblighi di presentazione alla Polizia Giudiziaria) in ordine alle ipotesi di reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio in concorso.
Le persone attinte dal provvedimento sono:
1. BANU Stefan Ovidiu, cl. 2000, residente in Viggiano (arresti domiciliati);
2. BARBANTE Mattia, cl. 1992, residente a Paterno (arresti domiciliari);
3. COIRO Mario, cl. 1999, residente a Potenza (arresti domiciliari); |
4. MARCHESE Giovanni, cl. 2001, residente in Viggiano (arresti domiciliari);
5. MASINO Nunzio, cl. 1987, residente a Bassano Romano (VT), (arresti domiciliari);
6. ROCCA Ivan, cl. 2000, residente in Marsicovetere (arresti domiciliati);
7. BAH Momodou, cl. 1997, irreperibile (arresti domiciliari);
8. BOY Oruwa, cl. 1986, residente a Potenza (arresti domiciliati); |
9. KANDEH Ebrima, cl. 1997, residente a Brienza (PZ), (arresti domiciliari);
10. KANDEH Essa, cl.1998, residente a Brienza (PZ), (arresti domiciliari);
11. PETER Friday, cl.1992, residente a Sasso di Castalda (PZ), (arresti domiciliari); |
12. SAGNA Lamine, cl.1997, irreperibile, (arresti domiciliari); –
13. SAIDY Saiku, cl.1993, irreperibile, (arresti domiciliari); |
14. EL JIHAD Jamal, cl.1995, residente a Paterno (PZ), (obbligo di dimora);
15. FRONZAROLI Giuseppe, cl.1997, residente a Marsicovetere, (obbligo di dimora);
16. LANGONE Nunzio, cl.1980, residente a Fanna (PN), (obbligo di dimora);
17. LENTINI Yuri, cl. 1992, residente a Sala Consilina (SA), (obbligo di dimora);
18. PIETRAFESA Angelo, cl.1999, residente a Paterno (PZ), (obbligo di dimota);
19. BAH Korka, cl. 1997, irreperibile, (obbligo di dimora fuori regione);
20. JALLOW Mamadou, cl. 1997, residente a Brienza (PZ), (obbligo di dimora fuori regione);
21. SUNO Bambo, cl. 1994, irreperibile, (obbligo di dimora fuori regione);
22. ARAGBONFOH Mavis Eliemehye, cl. 1997, residente a Como, (obbligo presentazione alla P.G.);
23. BANGURA Lamin, cl. 1998, irreperibile, (obbligo presentazione alla P.G.); |
24. DIALLO Ibrahima, cl. 1996, residente a Potenza, (obbligo presentazione alla P.G.);
25. JAW Mamodou, cl. 1989, residente a Corigliano Calabro (CS), (obbligo presentazione alla P.G.);
26. NJIE Ismaila, cl. 1999, residente a Sezze Romano (LT), (obbligo presentazione alla P.G.);
Le suddette misure sono state eseguite unitamente ad altrettante perquisizioni domiciliari, veicolari e personali.
Lo sviluppo delle investigazioni, in cui risultano coinvolte, a vario titolo, i destinatari dei provvedimenti restrittivi ha consentito di individuare due gruppi criminali distinti:
– il primo, di matrice etnica, dedito all’approvvigionamento e commercializzazione di significativi quantitativi di droga, attivo nel centro storico di Potenza e con propaggini in vari comuni potentini della Val D’Agri (PZ), composta da migranti di nazionalità gambiana e nigeriana.
Nello specifico, è stata accertata:
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- la struttura gerarchico-verticistica del gruppo criminale con stabile ripartizione dei ruoli e collaudate interazioni tra i soggetti appartenenti alle due etnie;
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- la sua capacità di approvvigionarsi dei narcotici per il tramite di connazionali pienamente integrati in contesti di criminalità organizzata campana e laziale;
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- il ricorso ad un’articolata rete di corrieri (prevalentemente donne gambiane).
– il secondo, costituito da un’articolata rete di spacciatori al dettaglio, di nazionalità italiana, che, seppur non legati tra loro da vincoli associativi, agivano in costante raccordo e con modalità di tipo mutualistico.
Durante le indagini, durate più di due anni, consistite principalmente in attività di intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e pedinamento, nonché controlli e perquisizioni, è stato effettuato 1 arresto in flagranza di reato, sono state deferite in stato di libertà 2 persone e sono stati segnalate amministrativamente, quali assuntori, altri 6 soggetti, ponendo in sequestro mezzo chilogrammo di stupefacenti, del tipo hashish e marijuana.
La misura è stata eseguita da 100 militari del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, che si è avvalso nelle fasi esecutive del supporto di personale delle Compagnie Carabinieri di Latina, Como, Spilimbergo (PN), Ronciglione (VT) e Sala Consilina (SA), di un velivolo del 7° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pontecagnano — Faiano (SA) e di varie unità antidroga e ricerca di armi — esplosivi del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito (PZ)”.