La nostra Basilicata è da sempre conosciuta come terra di Cultura e Tradizioni ma anche di bellezze naturali.
Ciò lo deve alla sua collocazione geografica, resa invidiabile dai colli dell’Appennino lucano, dove spiccano il Monte Vulture, antico vulcano ormai spento, i laghi di Monticchio, e borghi storici come Venosa, Lavello, Melfi e Atella.
Il legame che il popolo lucano ha instaurato con il proprio territorio lo deve certamente alla propria Storia ma anche alla lunga e variegata tradizione gastronomica.
Non solo piatti tipici dagli ingredienti genuini, ma anche buonissima “arte bianca”, il pane della tradizione che rende ancor più uniche le pietanze che accompagnano le nostre tavole.
La panificazione è infatti un’arte che pretende costanza e tanta cura ed Emilio e Donatella, titolari del panificio “Telesca Mastri Fornai” di Atella, sono tra i migliori esempi di passione e attenzione da ben 3 generazioni.
Premiati come “Miglior Panificio d’Italia” a Milano, in occasione del Premio indetto dal “Panificatore Italiano” (prestigiosa rivista dedicata alla panificazione artigianale), Emilio e Donatella aiutano i loro clienti a nutrirsi in modo più sano attraverso la selezione continua di materie prime di qualità, l’aggiornamento costante dei processi produttivi e l’attenzione alle nuove esigenze alimentari (allergie, intolleranze, voglia di variare l’alimentazione e tanto altro).
Questo è solo uno dei loro tanti successi: lo scorso anno hanno lanciato una vera novità nell’ambito dei panettoni artigianali.
Prendendo ispirazione dalla freschezza delle bevande di stagione, hanno dato vita al cosiddetto “Panettone Estivo”, con farciture a base di ananas, papaya e mango.
In questo 2021, dopo il terribile anno appena trascorso a causa del Coronavirus, per Emilio e Donatella si aprono le porte non solo di un nuovo progetto ma anche dello storico “Palazzo Badiale” ad Atella (PZ).
A raccontare alla nostra Redazione della prossima nuova apertura è Donatella, che specifica:
“Abbiamo creato, all’interno del Palazzo, una struttura nella struttura.
Ci ha da subito attratto questo Palazzo, essendo molto antico, dopodichè abbiamo pensato di renderlo fruibile sismicamente e quindi sicurissimo.
Parliamo infatti del 1400 e, inizialmente, era un vecchio monastero dei monaci ma, soprattutto, è appartenuto al noto Cardinale Borromeo.
È presente il locale Ristorante-Pizzeria nel quale abbiamo messo in luce la volta, l’unica della struttura.
Abbiamo sempre amato e apprezzato il nostro territorio, siamo convinti che ha molto da offrire.
Così, abbiamo pensato di affittare le camere del Palazzo e arredarle a tema.
Ognuna ha un nome e tutti i letti saranno muniti di “topper”, cioè un leggero piumino posto sopra il materasso per il massimo comfort dei nostri clienti.
Abbiamo:
– la camera dei “Due Laghi”, naturalmente ispirata ai Laghi di Monticchio, la nostra Perla del Vulture-Melfese;
– la camera “Federico II” dal momento che, come sappiamo, è stato il grande Imperatore della nostra zona;
– la camera “Del Frate”, in riferimento alla storicità del Palazzo (ce lo siamo immaginati giramondo e missionario);
– la camera “Dei Desideri” dove abbiamo voluto racchiudere il nostro progetto iniziale, risalente a quasi 20 anni fa;
– infine abbiamo la camera “Del Mosto d’Oro” poichè, naturalmente, il nostro Vulture-Melfese è conosciutissimo per l’eccellenza dei vini prodotti.
Tutte le camere sono ampie (ognuna misura circa 25 mq) e, in particolare, abbiamo avuto cura anche dei bagni, più grandi del normale.
Qui è possible fare una doccia con il sistema della cromoterapia, pensata per il massimo benessere e un tocco di design.
Presente anche una camera adatta ai diversamente abili e una suite, con vasca idromassaggio.
Qui si potrà avere anche champagne, frutta e cioccolatini da consumare.
Insomma, il tutto allo scopo di arredare camere a tema con prospettiva sensoriale.
La colazione, il pasto più importante, sarà all’interno del nostro panificio e qui i clienti avranno a disposizione tutto ciò che vorranno, dal dolce al salato.
Avremo cura nel far notare i prodotti genuini del nostro territorio”.
Facciamo i complimenti ad Emilio e Donatella, due imprenditori e maestri della nostra terra che da anni lavorano per migliorarsi creando anche nuovi posti di lavoro e che, nonostante il Covid e tutti i relativi problemi degli ultimi 18 mesi, continuando ancora ad investire per valorizzare al massimo il nostro territorio.