Poco più di un mese fa all’Istituto Agrario Briganti di Matera, come sicuramente ricorderete, è avvenuto il furto di due trattori e di un atomizzatore dal parco macchine.
Un gesto vile che non ha lasciato indifferente cittadini e mondo politico.
Dopo aver espresso la sua piena solidarietà, oggi il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva, fa sapere:
“Spero che in tanti vorranno aderire, come ho fatto io, a questa iniziativa di raccolta fondi attraverso questo link https://www.gofundme.com/…/un-trattore-per-listituto… da dove è possibile donare, che aiuto a diffondere.
Ieri, infatti, ho dato seguito all’impegno che avevo preso all’indomani del furto subito dall’ Istituto Tecnico Agrario “G. Briganti” – Matera di due mezzi agricoli e di un atomizzatore, fondamentali per l’attività di formazione in campo legata alla coltivazione dei cereali e della nuova vigna appena piantata dai ragazzi e dalle ragazze, insieme ai docenti della scuola della dirigente scolastica Carmela Gallipoli.
Ho voluto dare il mio personale contributo economico alla campagna di crowdfunding organizzata dalla scuola, suggerita nella mia prima visita e ora in corso attraverso il link di cui sopra, per testimoniare con forza la voglia della comunità scolastica, ma anche politica e istituzionale, di reagire senza se e senza ma, a gesti vili, vergognosi e oserei dire di stampo malavitoso, quale è un furto che non è solo di attrezzature ma del vero e proprio futuro dei nostri figli e figlie.
Attendiamo che il Dipartimento Agricoltura regionale, che solleciterò personalmente, riceva con ingiustificato ritardo rispetto all’accaduto, la Dirigente e i professori per trovare la soluzione per un sostegno immediato ma soprattutto lavorare per il futuro degli istituti agrari di tutta la Basilicata.
Il nuovo Psr deve poter considerare gli Istituti con azienda agraria annessa al pari degli enti locali, perché possano essere così beneficiari dei contributi al 100% per l’acquisto di mezzi agricoli per rinnovare il parco macchine didattico di cui le nostre scuole agrarie hanno assoluto bisogno.
Sostegno al Briganti nell’immediato e per questo sollecito tutti ma, soprattutto, che la regione nella prossima programmazione dei fondi europei del PSR, aiuti le scuole con azienda agraria a partecipare ai bandi”.