Al via il piano mobilità estiva 2021 sulla rete Anas (Gruppo FS Italiane).
Nel fine settimana è previsto traffico intenso, in direzione sud, sulle principali direttrici verso le località di villeggiatura e in uscita dai centri urbani e per i numerosi spostamenti locali.
Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti dalle 16.00 alle 22.00 di domani venerdì 23 luglio, sabato 24 dalle 8.00 alle 16.00 e domenica 25 dalle 7.00 alle 22.00.
Il traffico potrebbe riguardare in particolare i principali itinerari turistici:
- la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria;
- le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria;
- le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia;
- la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna;
- la strada statale 148 Pontina nel Lazio, rientrata in gestione ad Anas a gennaio 2019 nell’ambito del piano “Rientro Strade”, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio;
- l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.
Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti, Anas provvederà a rimuovere, a partire da domani 23 luglio e fino al 5 settembre, 435 cantieri degli 800 presenti sulla rete stradale e autostradale di competenza.
Parallelamente è stata programmata una intensa attività informativa, con l’impiego di molteplici canali di diffusione, per l’informazione all’utenza.