Secondo quanto si apprende dalla bozza di monitoraggio settimanale dell’Iss- Ministero della Salute sull’andamento dei contagi nel periodo 30 Giugno-13 Luglio 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,26 (range 0,96- 1,62), in aumento rispetto alla settimana precedente (a 0,91).
L’indice Rt è sopra 1 in gran parte delle Regioni italiane.
Infatti sono 16 le Regioni con Rt superiore a 1 (rischio moderato) con la Sardegna che registra addirittura un indice di 2,24.
Le altre sono:
- Abruzzo (1,27),
- Campania (1,26),
- Emilia Romagna (1,35),
- Friuli Venezia Giulia (1,24),
- Lazio (1,18), Liguria (1,45),
- Lombardia (1,34),
- Marche (1,46),
- Piemonte (1,27),
- Provincia di Bolzano (1,24),
- Provincia di Trento (1,04),
- Puglia (1,22),
- Sicilia (1,18),
- Toscana (1,43),
- Veneto (1,67).
Le uniche 2 regioni a rischio basso sono Basilicata e Valle d’Aosta.
Nonostante il quadro in peggioramento, l’impatto della malattia COVID-19 sui servizi ospedalieri rimane minimo con tassi di occupazione e numero di ricoverati in area medica e terapia intensiva sostanzialmente stabili.
Nessuna Regione supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 2%, con un lieve aumento nel numero di persone ricoverate che passa da 157 (13/07/2021) a 165 (20/07/2021).
Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale rimane al 2%.
Il numero di persone ricoverate in queste aree è in lieve aumento 1.128 (13/07/2021) a 1.194 (20/07/2021).