L’Amministrazione comunale di Matera dal primo pomeriggio di ieri sta seguendo costantemente la situazione creatasi a seguito dell’incendio divampato presso la discarica di La Martella.
Comune, Prefettura, Asm, Vigili del fuoco e Arpab sono mobilitati per seguire l’evoluzione della situazione del rischio di inquinamento, per il monitoraggio delle matrici ambientali e per tenere sotto controllo la stessa discarica.
Per ulteriori approfondimenti e per valutare eventuali nuovi provvedimenti è stato convocato il Centro operativo comunale (Coc).
Intanto, il sindaco nella serata di ieri ha emesso una ordinanza con la quale dispone:
“con decorrenza immediata e fino a cessata emergenza, nel territorio comunale limitatamente alle zone: Borgo La Martella, Borgo Picciano “A”, Borgo Picciano “B”, zona industriale La Martella, contrade adiacenti alla strada provinciale n. 6 Matera-Gravina:
-il divieto di raccolta e consumo dei prodotti ortofrutticoli coltivati;
-di provvedere al mantenimento degli animali da cortile in stabulazione chiusa;
-il divieto di pascolo degli animali;
-il divieto di raccolta ed utilizzo dei foraggi freschi per l’alimentazione degli animali provenienti dall’area interessata”.
L’ordinanza sindacale dispone, inoltre:
“che il gestore dell’impianto incendiato provveda a prelevare, caratterizzare e smaltire le acque di spegnimento accumulate nelle cisterne delle acque di prima pioggia.
Sempre il gestore dovrà provvedere alla classificazione dei rifiuti risultanti dell’incendio e al loro smaltimento secondo le normative vigenti”.
Si ribadisce, inoltre, che al fine di preservare la cittadinanza da possibili rischi dovuti alle esalazioni generate dall’incendio, gli abitanti dei borghi e delle zone di Matera Nord, nonchè quanti si trovino nei pressi della zona industriale e delle contrade adiacenti alla strada provinciale per Gravina sono invitati a tenere chiuse le finestre delle abitazioni e delle attività commerciali e industriali.
Lo scorso 15 luglio l’area della discarica è stata consegnata alle imprese esecutrici dei lavori di bonifica per conto di Invitalia.