“Nelle scorse settimane abbiamo assistito sovente a Matera ad investimenti di pedoni che pur attraversando sulle strisce hanno subito pericolosi impatti con veicoli guidati da automobilisti ‘distratti’.
La situazione purtroppo finisce col diventare ancor più delicata e critica nelle strade del centro storico, particolarmente affollate in questo periodo anche di turisti desiderosi di osservare attentamente le tante meraviglie del patrimonio storico-culturale di Matera.
Proprio in questi contesti infatti, dove dovrebbe esserci un dominio assoluto della strada a favore dei pedoni, assistiamo all’indiscriminato sfrecciare a velocità sostenute di bici e monopattini elettrici”.
Lo rileva il consigliere regionale Piergiorgio Quarto (Fdi) che aggiunge:
“L’utilizzo di questi mezzi è da considerare obiettivamente positivo nelle vie cittadine adibite al transito dei veicoli perché non solo rendono più agevole la circolazione urbana, ma soprattutto diminuiscono l’inquinamento ambientale e acustico.
Gli stessi mezzi diventano però molto pericolosi nei percorsi urbani adibiti in ‘esclusiva’ al passaggio dei pedoni.
Matera ultimamente ha visto importanti arterie come Via Don Minzoni, Via Ascanio Persio e ancora più recentemente Via La Vista diventare splendidi luoghi pedonali, dove il passeggio diventa bello a vedersi ma soprattutto a farsi.
Pertanto arrivare a limitare e condizionare, come oggi accade, la libertà di movimento dei cittadini non è giusto, non ha senso, tale situazione non può più essere tollerata.
Diventa semplicemente assurdo in tali contesti il doversi proteggere da guidatori spesso giovani che sfrecciano senza remora alcuna a velocità importanti, prestando spesso scarsa attenzione ad incolpevoli passanti, alle volte bambini e persone anziane, che finiscono col trovarsi in serio pericolo.
Pur non volendo essere cattivi profeti, ma solo oculati e previdenti, urge prima che si verifichino gravi danni all’incolumità delle persone, un’ordinanza del Sindaco Bennardi che eviti il ripetersi dei deleteri accadimenti sopra lamentati, divenuti nel contempo inconcepibili in una città di vasta portata turistica come Matera, frequentata quotidianamente da migliaia di visitatori.
Bisogna restituire la città ai cittadini, che hanno il sacrosanto diritto di viverla senza inutili condizionamenti e incomprensibili pericoli.
Tutti devono aver ben chiaro, in primis il Sindaco questo importante principio: il centro storico appartiene ai pedoni”.