“Con la somministrazione dei quiz agli aspiranti medici che hanno chiesto di frequentare in Basilicata il neonato corso di laurea mettiamo un altro importante tassello nel ricco mosaico di iniziative che il Governo regionale sta mettendo in campo per la crescita del nostro territorio, dei suoi giovani, delle sue intelligenze”.
Lo afferma il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, alla vigilia dell’avvio dei test in programma il 3 settembre in contemporanea in tutta Italia.
Aggiunge Bardi:
“Era da molto tempo che i lucani aspettavano l’avvio di questo importante corso di laurea che consentirà non solo di allargare l’offerta formativa dell’università degli studi della Basilicata e di offrire un’alternativa ai nostri giovani che vogliono diventare medici restando nella loro terra, ma anche di rafforzare la qualità del nostro sistema sanitario. È un obiettivo che abbiamo raggiunto con determinazione e spinti dal desiderio di dare una risposta concreta alle legittime aspettative della nostra comunità”.
La somministrazione dei quiz ricalca lo schema dell’anno scorso: dei 60 quesiti a cui rispondere in 100 minuti, 12 sono di cultura generale, 10 di logica, 18 di biologia, 12 di chimica e 8 di fisica e matematica.
A partecipare ai test in Basilicata saranno circa 300 aspiranti medici per 64 posti disponibili che potrebbero diventare 74 alla luce di un eventuale nuovo decreto da parte del Governo nazionale.
“A loro, a queste ragazze ed a questi ragazzi, voglio rivolgere il saluto mio e di tutti i lucani e gli auguri di buon lavoro per le sfide importanti che stanno per affrontare”, conclude Bardi.