“Merende alternative con l’obiettivo: conoscere, mangiar bene e stare bene”.
Anche quest’anno scolastico, come avvenuto per gli ultimi e nonostante il covid, le classi della scuola primaria del nostro Istituto Comprensivo Torraca di Matera sono state ammesse e seguiranno il programma nazionale “Latte nelle scuole” che ha preso il via proprio in questi giorni con le prime consegne.
Unica scuola al momento per la provincia di Matera.
Una campagna di educazione alimentare sul consumo di latte e prodotti lattiero caseari, finanziata dall’Unione europea e realizzata annualmente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con Unioncamere e il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria).
Il Dirigente Scolastico, Caterina Policaro, dichiara:
“Vi aderiamo sempre come scuola, così come all’altro programma ‘Frutta e verdura nelle scuole’ perché l’educazione all’alimentazione sana riteniamo essere parte integrante e imprescindibile della nostra offerta formativa.
Sono stati consegnati alle alunne e agli alunni di tutte le 14 classi della primaria Marconi in busta termica con il logo della campagna ‘I Love LATTE’, i gustosi prodotti da consumare a scuola ma soprattutto anche a casa, in famiglia, unitamente al materiale divulgativo adatto a grandi e piccini sia per le attività didattiche che per l’informazione ai genitori.
Insolita ed entusiasmante ricreazione: attraverso degustazioni guidate di latte e prodotti lattiero caseari (yogurt e formaggi), infatti, l’iniziativa intende accompagnare i bambini della scuola primaria in un percorso di educazione alimentare, per insegnar loro ad inserire nell’alimentazione quotidiana questi prodotti, conservando poi l’abitudine per tutta la vita, diffondendo la cultura del mangiar sano.
I piccoli possono giocare il ruolo di veri e propri ambasciatori e la sinergia scuola-famiglia, su questi temi, ritengo sia oggi fondamentale.
Latte fresco, yogurt (anche delattosati per gli alunni allergici) e formaggi vengono distribuiti gratuitamente ai bambini delle scuole aderenti al Programma, per far conoscere le loro caratteristiche nutrizionali e apprezzare i sapori, oltre che, naturalmente, per raccontare in quanti e quali modi possono essere gustati.
Sarà lo stesso per la frutta e la verdura dell’altro programma nazionale di cui attendiamo impazienti la prima consegna nelle prossime settimane.
Formare al gusto e all’attenzione alle differenze tra prodotti oltre che alla biodiversità, contro l’omologazione a tavola, è cruciale per le nuove generazioni.
In tali attività stiamo coinvolgendo anche la scuola dell’infanzia Rodari che, sempre in questi giorni, con la guida delle insegnanti e la collaborazione dei genitori, vede alcune sezioni impegnate – letteralmente – a vendemmiare con gran divertimento, in visita presso la fattoria didattica San Domenico di Matera, e a conoscere i prodotti del territorio.
Siamo solo all’inizio dell’anno scolastico, la scuola deve riprendere la sua funzione educativa e svolgerla al meglio offrendo, in sicurezza, quante più esperienze possibili: la pandemia ha, purtroppo, bloccato troppe iniziative”.