Dopo la sosta imposta dalla pandemia, è ripartita la Campagna Nazionale di Prevenzione delle Malattie della retina e del nervo ottico Vista in Salute (www.vistainsalute.it), che farà sosta in Basilicata, a Potenza (6-7 ottobre piazza Don Bosco, 8 – 9 ottobre Matera, piazza Visitazione).
Entro il 2023 la Campagna toccherà tutte le regioni italiane, dopo aver interessato nel 2019 Lombardia, Abruzzo e Campania e, nelle scorse settimane, l’Umbria, Toscana, Emilia-Romagna, Marche e Puglia.
L’iniziativa, promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus, prevede la permanenza nelle tre città della regione, dalle 10:00 alle 18:00, di una grande struttura ambulatoriale mobile – un tir hi-tech – dotata di più postazioni, presso la quale sarà possibile effettuare gratuitamente controlli oculistici ad alta tecnologia su retina e nervo ottico, riservati a persone di età superiore ai 40 anni, munite di green pass o tampone entro le 48 ore precedenti.
La tappa nella Regione Basilicata è stata presentata oggi a Potenza, proprio a bordo della struttura mobile, nel corso di una conferenza stampa introdotta dal Dott. Marco Castronovo, membro della direzione nazionale di IAPB Italia Onlus, che ha sottolineato:
“…la vista è un bene prezioso, un enorme patrimonio personale che ereditiamo e dobbiamo imparare a preservare sin dall’infanzia.
Trascurarla potrebbe esporci a grandi sofferenze e compromettere irreparabilmente la nostra autonomia e indipendenza”.
Gli ha fatto eco l’Assessore alla salute e alle politiche sociali della Regione Dott. Rocco Leone che ha dichiarato:
“La prevenzione è lo strumento essenziale di una sanità moderna e vicina ai bisogni di salute dei cittadini.
Salutiamo quindi con favore l’iniziativa promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus, che anche in Basilicata permette ai cittadini di effettuare controlli oculistici gratuiti attraverso un mezzo mobile attrezzato.
Come Regione abbiamo scelto da tempo un approccio teso alla collaborazione fra le diverse aziende sanitarie per migliorare i servizi di prevenzione e cura in campo oculistico.
Una impostazione che sarà ulteriormente rafforzata man mano che il Servizio sanitario regionale riuscirà a riportare a regime tutte le attività che negli ultimi due anni hanno subito dei rallentamenti a causa dell’emergenza sanitaria”.
Questa campagna è stata resa possibile grazie al sostegno del Parlamento italiano che, con la Legge di bilancio 2019, rendendo disponibile uno stanziamento triennale, ha voluto dare una risposta incisiva al grande bisogno di prevenzione visiva presente nella popolazione.
Il progetto ha ricevuto il patrocinio:
- del Ministero della Salute;
- della Conferenza Stato–Regioni;
- dell’Istituto Superiore di Sanità;
- dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI);
- della Regione Basilicata, dei Comuni di Potenza e Matera;
- dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;
- dell’Intergruppo Parlamentare per la Tutela della Vista.
L’On. Paolo Russo, intervenendo alla conferenza stampa insieme ad alcuni esponenti della comunità medico-scientifica e ai vertici della sanità della Regione, ha sottolineato:
“Questa campagna è finalmente un modo concreto per aiutare i pazienti a sviluppare consapevolezze circa l’importanza fondamentale della prevenzione.
Che questa iniziativa abbia un alto valore sociale è poi dimostrato anche dal fatto che nelle regioni già interessate dalla campagna ben il 40 per cento dei soggetti esaminati hanno evidenziato patologie in atto o sospette, delle quali non avevano alcuna consapevolezza”.
Glaucoma, retinopatia diabetica e maculopatie rappresentano un insieme di patologie che, complessivamente, riguardano oltre 3 milioni di italiani e 400 milioni di persone nel mondo.
Dati, questi, da considerarsi in ulteriore aumento a causa del progressivo invecchiamento della popolazione e che lasciano intravedere uno scenario minaccioso per quanto riguarda la qualità della vita degli italiani e la sostenibilità della spesa sanitaria.
Che quello dell’informazione e della prevenzione sia un approccio vincente per il contrasto alle malattie della retina e del nervo ottico è stato evidenziato anche dal Dott. Domenico Lacerenza, Direttore dell’Oculistica Regionale della Basilicata che ha dichiarato:
“La moderna tecnologia oculistica consente di effettuare una diagnosi precoce di malattia, ma allo stesso tempo è necessario creare le condizioni perché il paziente possa avere immediato accesso alla terapia.
Questo significa abbassare le liste di attesa, creare delle reti di riferimento regionali, ricorrere alla telemedicina laddove possibile.
In un sistema virtuoso con la collaborazione di Oculisti, Aziende Ospedaliere e Regioni si potrebbe ottenere una netta riduzione dei casi di pazienti ipovedenti per malattie come glaucoma e maculopatie curabili se precocemente diagnosticate e trattate”.
La campagna, che si avvale della partnership tecnologica della società Topcon, si prefigge tre obiettivi fondamentali:
- far conoscere le principali patologie oculari causa di cecità e ipovisione nella popolazione;
- accrescere il livello di priorità della prevenzione oftalmica nelle agende sanitarie regionali;
- utilizzare i dati raccolti per avviare la costituzione di una banca dati nazionale, finalizzata a conoscere l’impatto delle patologie e indispensabile per lo sviluppo di politiche sanitarie pubbliche per la tutela visiva.
Nella edizione 2021 verrà inoltre sperimentato un prototipo di visore a tecnologia digitale, sviluppato da IAPB Italia onlus in collaborazione con centri di ricerca e Università, che permette di effettuare una valutazione estremamente precisa di tutti fattori che concorrono alla visione.
Strumentazione hi-tech a bordo del truck
Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità – IAPB Italia onlus
I controlli oculistici sono gratuiti e non invasivi, riservati a persone dai 40 anni in su.
E’ previsto un percorso all’interno di una struttura mobile di circa 100 mq: un intero tir appositamente attrezzato con dispositivi medico diagnostici ad alta tecnologia.
Gli esami oculistici previsti sono finalizzati all’individuazione precoce delle principali malattie della retina e del nervo ottico.
L’intero percorso ha una durata complessiva di 15-20 minuti.
Si inizia con un questionario anonimo per valutare lo stile di vita e la presenza di eventuali malattie passate o presenti.
Poi si passa agli esami diagnostici veri e propri (da non intendersi come sostitutivi di una visita oculistica completa), mirati principalmente alla ricerca del glaucoma, della retinopatia diabetica e delle maculopatie.
Ecco gli esami gratuiti previsti:
- OCT e foto del fondo oculare. La tomografia a coerenza ottica (OCT) è una sorta di “tac” retinica del tutto innocua che permette di visualizzare i diversi strati retinici, rilevando la presenza di eventuali patologie, in particolare di degenerazioni maculari (la macula è la zona retinica centrale deputata alla visione distinta).
Grazie a una foto del fondo oculare, inoltre, si potranno notare eventuali alterazioni dei vasi retinici e cambiamenti alla testa del nervo ottico che potrebbero essere segno di glaucoma.
- Autorefrattometro: è uno strumento con cui si misura automaticamente un difetto visivo ossia un vizio refrattivo quale la miopia, l’astigmatismo o l’ipermetropia.
È un rapido metodo di valutazione oggettivo che richiede poi un eventuale ulteriore controllo più approfondito. (N. B. Sul truck non vengono rilasciate né prescrizioni di occhiali né prescrizioni di farmaci).
- Tonometro: consente la misurazione della pressione oculare, che indicativamente deve essere compresa tra i 10 e i 20 mm di mercurio, ma bisogna tenere conto anche dello spessore della cornea.
Se la pressione intraoculare è troppo elevata può denotare la presenza di glaucoma che, una volta diagnosticato, richiede un trattamento farmacologico costante e tempestivo, di solito con colliri ipotonizzanti per ridurre la pressione ed evitare danni irreversibili al nervo ottico (papilla ottica).
- Pachimetro: permette la misurazione dello spessore della cornea.
- Visore digitale: consente di effettuare una valutazione estremamente precisa di tutti i fattori che concorrono alla visione, tra cui campo visivo monoculare, stereoscopia, eteroforie, sensibilità al contrasto, senso cromatico, azione della funzione maculare monoculare, schema di Hess.
Questa campagna ha uno scopo di prevenzione e sensibilizzazione: non può né deve sostituire la visita completa di un medico oculista in una struttura sanitaria, a cui invece si viene eventualmente rinviati.