Due nuove convenzioni fra la Regione Basilicata e il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera per implementare le attività di bonifica del sito di interesse nazionale (SIN) della Val Basento.
Saranno firmate nei prossimi giorni su indicazione della Giunta regionale, che ha approvato ieri i relativi provvedimenti.
L’assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, Gianni Rosa, afferma:
“Con questi provvedimenti si conferma l’impegno della Giunta per arrivare in tempi rapidi alla piena attuazione delle attività di bonifica dei siti inquinati da attività industriali.
Abbiamo affrontato in maniera diretta, senza perdere tempo, anche la specifica questione delle convenzioni aggiuntive per le ulteriori attività di progettazione, monitoraggio e bonifica.
Come si vede, contrariamente a quanto affermato da taluni, non ce ne stiamo con le mani in mano.
I nostri uffici sono quotidianamente impegnati nelle complesse attività amministrative che speriamo, con l’aiuto di tutti, dal Consorzio industriale agli enti locali interessati ed alle forze sociali, possano consentire di concretizzare le fasi successive delle attività di bonifica, per la tutela della salute e dell’ambiente ed anche per rendere quanto prima disponibili le aree bonificate per nuove attività produttive compatibili con la linea dello sviluppo sostenibile che il governo regionale guidato da Vito Bardi intende perseguire per la Basilicata”.
La prima delibera riguarda l’approvazione di uno schema di convenzione fra Regione e Consorzio Asi:
“per la progettazione degli interventi di caratterizzazione, di messa in sicurezza d’emergenza e di bonifica del sito di interesse nazionale Val Basento, intervento CBMT 07 SIN Val Basento – Bonifica dei suoli delle aree pubbliche e di quelle agricole colpite da inquinamento indotto”.
La convenzione prevede il completamento dell’Analisi di Rischio e della progettazione esecutiva della bonifica delle aree SIN, avviate con due precedenti convenzioni nel 2014, anche a seguito della pubblicazione di un Decreto del Ministero dell’Ambiente che nel 2019 ha definito le nuove procedure di valutazione del rischio (VdR) sanitario, connesse alla potenziale contaminazione di aree destinate alla produzione di colture agrarie.
Il finanziamento assegnato al Consorzio industriale è di 79 mila e 300 euro.
La seconda delibera riguarda invece l’attuazione del Piano di Monitoraggio delle acque sotterranee dell’area dell’ex Pista Mattei.
Un decreto del Ministero dell’Ambiente aveva approvato l’Analisi di Rischio per le aree interessate, prescrivendo di:
“condurre con frequenza almeno trimestrale un monitoraggio delle acque sotterranee al fine di verificare nel tempo l’assenza di contaminanti nel suolo”.
Per questa attività la Giunta regionale trasferirà al Consorzio industriale 50 mila euro.