È stato di parola il neo-sindaco di Ferrandina, Carmine Lisanti.
Ad una settimana esatta dalla proclamazione degli eletti, come già anticipato nel comizio di ringraziamento, il primo cittadino ha già firmato i provvedimenti di nomina della giunta comunale.
Quattro gli assessori chiamati ad affiancarlo nel governo della città per i prossimi cinque anni:
- i riconfermati Maria MURANTE – Assessore alle Politiche sociali, Politiche alla persona, Politiche di inclusione Sociale, Minori, Istruzione, Ambiente, Tutela del territorio e del paesaggio, Green Economy, Rifiuti;
- Maria Teresa DI STEFANO – Assessore allo Sport, Benessere e Qualità della vita, Associazionismo e Terzo Settore, Formazione;
- Angelo ZIZZAMIA – Assessore all’Agricoltura, Viabilità rurale e Forestazione, Attività economiche e produttive, Commercio e Artigianato, Trasporto pubblico locale, con delega di vice-sindaco;
- il neo eletto Pierluigi DI BIASE – Assessore alla Cultura, Turismo, Decoro urbano.
Ma deleghe sono state assegnate anche agli altri tre consiglieri di maggioranza:
- Rosa MONTEFINESE che si occuperà di Pari opportunità e Politiche per le famiglie;
- Francesco SASSI di Politiche giovanili, Smart City e Innovazione tecnologica;
- Giovanni ALIUZZI di Sanità e Rapporti con Enti di programmazione e gestione dei servizi sanitari. Bilancio, urbanistica e lavori pubblici restano in capo al sindaco.
Maria MURANTE, invece, coprirà anche il ruolo di capogruppo di maggioranza di Ferrandina Bene Comune.
Una scelta, quella del primo cittadino, maturata in totale condivisione e armonia con l’intera compagine, uscita vittoriosa dalle urne il 3 e 4 ottobre scorsi.
Il Sindaco Lisanti spiega:
“La giunta è già operativa, in attesa della prima seduta del nuovo Consiglio comunale, nel corso del quale ne darò comunicazione ufficiale e si procederà anche all’elezione del presidente del Consiglio.
Siamo pronti per dare continuità al lavoro già messo in campo nella passata consiliatura, con rinnovata energia ed entusiasmo.
La nostra sarà un’azione corale, di squadra, con al primo posto sempre e solo il bene comune”.