Fa sapere il direttore generale dell’Ispettorato nazionale del lavoro, Bruno Giordano:
“In 14 anni si sono registrati 15mila morti sul lavoro e 10 milioni di infortuni, per una media di 700mila infortuni l’anno.
Avremmo dovuto avere 15mila sentenze, perché ne abbiamo solo alcune centinaia?
E’ necessario un coordinamento investigativo.
Le vittime hanno necessità di avere la stessa giustizia“.
Giordano evidenzia poi la “frammentarietà di un quadro di vigilanza nelle materia lavoro che rende ancora più urgente un coordinamento a livello investigativo e un’uniformità e omogeneità delle indagini“.