Balzo in avanti dell’incidenza settimanale dei casi di Covid e dell’Rt, il tasso di trasmissibilità del virus.
A livello nazionale l’incidenza arriva a 46 casi di Covid per 100mila abitanti (22/10/2021 -28/10/2021) rispetto ai 34 della scorsa settimana.
Nel periodo 6 ottobre-19 ottobre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,96, appena al di sotto della soglia epidemica e in deciso aumento rispetto alla settimana precedente.
Supera la soglia epidemica di 1 l’Rt atteso, in sostanza il dato proiettato alla prossima settimana, che vede un ulteriore aumento dell’indice di trasmissibilità a 1,14 (1,13-1,16), calcolato su dati parzialmente completi e parzialmente imputati per l’ultima settimana.
Lo spiega l’Iss in una nota con i dati del monitoraggio Iss-Ministero Salute.
Nel monitoraggio viene sottolineato:
“Si ritiene che le stime di Rt siano poco sensibili al recente aumento del numero di tamponi effettuati, poiché tali stime sono basate sui soli casi sintomatici e/o ospedalizzati”.
Salgono i ricoveri ordinari, mentre restano stabili le terapie intensive.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 3,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 28/10).
Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 4,5% dal 4,2% della scorsa settimana.
In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (6.264 vs 4.759 della settimana precedente).
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (33% vs 33% la scorsa settimana).
È stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (47% vs 47%).
Aumenta lievemente la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (20% vs 19%).
Salgono da 4 a 18 le Regioni/PPAA che risultano classificate a rischio moderato.
Le restanti 3 Regioni/PPAA risultano classificate a rischio basso.
Sono, invece, 13 le Regioni/PPAA che riportano un’allerta di resilienza.
Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.