Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Giovanni Angelino, Commissario Udc provincia di Matera, su mancata condivisione del piano strategico del marketing territoriale della Basilicata 2022-2026 con il Comune di Matera:
“La misura è colma. Ancora una volta Matera deve fare i conti con l’arroganza di una classe politica fuori da ogni logica.
L’ultimo episodio in tal senso si è registrato in occasione della presentazione del piano strategico del marketing territoriale della Basilicata per il periodo 2022-2026.
L’Apt decide giustamente di partire da Matera, la punta di diamante del turismo lucano, ma da Potenza si dimenticano di invitare il sindaco di Matera, Domenico Bennardi.
Premesso che non si tratta di una questione di colore politico ma di garbo istituzionale è evidente che ancora una volta la città di Matera è stata completamente ignorata e non può bastare la sede di una presentazione, in questo caso Alvino 1884 a Matera, per dimostrare di avere a cuore le sorti del nostro territorio.
Il problema in realtà non sta nella forma ma nella sostanza, perché se il sindaco di Matera non è stato invitato alla presentazione è perché non stato condiviso con l’Amministrazione Comunale di Matera il piano strategico del marteking territoriale della Basilicata, considerata la bussola che dovrà orientare gli investimenti sul turismo per i prossimo 5 anni.
Ancora una volta Matera viene dimenticata e questo non può essere accettato, soprattutto dopo aver conquistato il titolo di capitale europea della cultura nel 2019.
Matera è un brand riconosciuto a livello mondiale ma Potenza non riesce proprio a digerire questo successo della città dei Sassi.
E in qualsiasi occasione cerca sempre di tenere ai margini i nostri rappresentanti istituzionali e di non condividere le scelte che vengono adottata a livello regionale.
Accade, purtroppo dobbiamo dirlo, anche in altri ambiti.
Ecco perché non possiamo più tollerare episodi di questo tipo e per dare una scossa non possiamo fare altro che rivendicare la scelta del candidato presidente per le prossime elezioni regionali.
Ritengo doveroso puntare su un candidato presidente di Matera o della sua provincia, perché solo una persona che ama il suo territorio può rappresentare le istanze a livello regionale.
E’ arrivato il momento di cambiare.
Altrimenti Matera sarà condannata a vivere per sempre nell’ombra, senza poter beneficiare dei traguardi che è riuscita a conquistare con le sue forze”.