Nella mappa europea dei contagi elaborata dall’Ecdc nessuna regione in Europa è più a basso rischio, colorato in verde.
La Basilicata è a rischio moderato, colorata in giallo, così come il resto del centro-sud Italia.
In rosso scuro, la provincia autonoma di Bolzano e il Friuli Venezia Giulia.
Nel resto d’Europa l’incidenza più alta dei contagi rispetto alla popolazione si registra nell’Europa centro orientale, nei paesi del Benelux in quelli baltici e in Irlanda, tutti in rosso scuro.
Spagna, Francia, Svezia e Portogallo sono prevalentemente in rosso.
Si ricorda che per l’Ecdc si passa in giallo quando i nuovi casi in 14 giorni sono inferiori ai 50 per 100mila abitanti con un tasso di positività che si attesta o è superiore al 4%.
O nel caso di un tasso inferiore al 4%, l’incidenza si aggira tra i 50 e i 200 per 100mila abitanti.
Per quanto riguarda invece il monitoraggio della Fondazione Gimbe bene la situazione sul fronte Coronavirus per la nostra Regione.
Ecco quanto evidenziato da Gimbe:
“Nella settimana 17-23 Novembre, un aumento dei nuovi casi che interessa tutte le regioni ad eccezione della Basilicata.
Salgono anche le curve sul fronte ospedaliero (+627 ricoveri in area medica, +79 in terapia intensiva) e i decessi (+8,7%).
Stabili a quota 127 mila le prime dosi somministrate nell’ultima settimana.
Riprendono le forniture dei vaccini che arrivano a quota 101,7 mln.
In lieve aumento le somministrazioni quotidiane dei richiami ma, per coprire le persone chiamate alla terza dose entro il 31 Dicembre, il ritmo dovrebbe salire a oltre 600 mila somministrazioni al giorno.