“Medio Basento”, questa la denominazione scelta da quattro comuni della provincia di Matera che insieme hanno deciso di dare corso “all’Unione dei Comuni”, si tratta di Tricarico, Garaguso, Calciano e Oliveto Lucano.
I passaggi preliminari di adesione sono stati già messi in atto dalle rispettive amministrazioni, nei prossimi giorni si darà corso all’espletamento conclusivo per dare esecutività a questa importante unione.
Una sinergia Istituzionale che darà voce con forza a territori che vivono il disagio di essere piccole realtà al di sotto di 5.000, ma che insieme potranno essere una garanzia per progetti comuni e condivisioni che vanno:
- dal servizio associato del revisore dei conti;
- al catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo stato dalla normativa vigente;
- alla progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall’art. 118, quarto comma, della costituzione; alle attività di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi;
- all’organizzazione generale dell’amministrazione, alla gestione finanziaria e contabile e controllo;
- all’organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale;
- alla pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché alla partecipazione e pianificazione territoriale di livello sovra comunale;
- all’organizzazione e gestione dei servizi di raccolta e avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi;
- l’edilizia scolastica, per la parte non attribuita alla competenza delle province, l’organizzazione e gestione dei servizi scolastici;
- la polizia municipale e polizia amministrativa locale;
- ed infine servizi in materia statistica.
Il sindaco di Garaguso, Francesco Auletta, ha spiegato:
“Un momento storico per il nostro territorio aver dato corso alla volontà politica di mettere in atto l’Unione dei Comuni.
Per ora è solo il primo passo condiviso solamente da quattro sindaci, ma non escludo che questa unione possa successivamente poter inglobare altri comuni dell’area.
Intanto nell’attesa di perfezionare giuridicamente questa Unione abbiamo di comune accordo deciso di voler indicare la nostra preferenza per le prossime elezioni del consiglio provinciale sulla candidata Antonietta Rago, consigliera comunale di Tricarico, quale nostro punto di riferimento.
L’obiettivo della nostra sinergia è quello di poter insieme essere portatori di istanze non del proprio comune e confine ma di un intero territorio che vive le stesse problematiche.
Ora più che mai la politica e la responsabilità dei sindaci deve necessariamente portare al dialogo pensando ad un futuro delle diverse comunità con l’obiettivo di fare rete, si vince solo stando insieme.
La Provincia di Matera non deve pensare e curare solo e soltanto una parte del territorio.
Possiamo dire e gridarlo a gran voce che la collina e montagna Materana è allo stato di abbandono, basta vedere la Viabilità fatto notorio priva delle norme basilare della sicurezza per l’incolumità degli utenti”.