Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Uilm Basilicata:
“Questa mattina, alle 05:30 circa, una lavoratrice della Proma – azienda che opera all’interno dell’area industriale di San Nicola di Melfi – uscendo dallo stabilimento, alla fine del turno di notte, è stata investita mentre attraversava la strada, da un pullman.
Lo scorso 3 Dicembre, avevamo segnalato, agli organi competenti: Assessore Infrastrutture e Mobilità, Asi, Apibas e Prefetto, come l’area fosse scarsamente illuminata, il che poteva mettere a rischio l’incolumità dei lavoratori che vi transitano in uscita ed in ingresso dall’azienda, per raggiungere le fermate degli autobus.
La rabbia è tanta, perché ancora una volta, le inadempienze di chi dovrebbe garantire la sicurezza e l’incolumità di cittadini e lavoratori, ha portato ad un evento che con il buon senso, con l’ascolto e tempestività di intervento, si sarebbe potuto evitare.
Ed invece ancora una volta constatiamo che in questo paese, purtroppo, per smuovere la coscienza e l’abnegazione, che dovrebbero essere propri “degli addetti ai lavori”, devono accadere per forza le tragedie.
Noi ovviamente ci auguriamo che chi ha sbagliato paghi senza se e senza ma, ma soprattutto auguriamo alla lavoratrice, attualmente ricoverata in gravi condizioni, all’Ospedale San Carlo, di riprendersi e di ritornare alla propria vita”.
Di seguito la segnalazione della uilm del 3 dicembre con la quale si portava a conoscenza degli organi competenti il pericolo della mancata illuminazione:
“Oggetto: segnalazione grave rischio per l’incolumità dei lavoratori – area industriale San Nicola di Melfi
Con la presente la scrivente O.S., a seguito di segnalazioni da parte dei lavoratori dell’area industriale di San Nicola di Melfi, fa presente il grave pericolo per l’incolumità degli stessi a causa della mancanza di illuminazione stradale sull’arteria principale che collega tutti gli stabilimenti dell’indotto a quello di Stellantis Melfi.
La mancanza di illuminazione delle ultime settimane, come è evidente nelle immagini in allegato, non consente ai lavoratori di attraversare la strada per raggiungere le fermate degli autobus in sicurezza, pertanto invitiamo gli organi preposti ad intervenire celermente”.