Salvatore Cosma, Sindaco del Comune di Tursi (MT), in riferimento alle ultime consultazioni elettorali svolte alla Provincia di Matera comunica quanto segue:
“Come avete appreso dagli organi di stampa e dai comunicati presenti sui social e precisamente sulla mia pagina Facebook, in data 11 Dicembre 2021 è stata riscontrata la mia positività al Covid- 19.
A seguito della comunicazione ufficiale, ma già dalla notizia del contatto con soggetto positivo, è stata avviata la misura dell’isolamento domiciliare che ancora oggi permane stante la mancata negativizzazione.
Per le consultazioni provinciali ero in attesa di conoscere le modalità di voto per i soggetti positivi al Covid-19 in isolamento domiciliare.
Soggetti ai quali NON può essere inibito il diritto come previsto dal D.L. n. 177/2021, conv. In L. 14 Ottobre 2021, N. 144 – in G.U. 18/10/2021, N. 249.
Non avendo avuto riscontro in merito, mi sono sottoposto, sperando in esito negativo, a tampone molecolare in data 16 Dicembre 2021, precisamente due giorni prima dell’elezione.
La speranza è stata disattesa; l’esito è stata ancora positivo.
Ho subito informato, con messaggio Whatsapp il Presidente della provincia Avv. Piero Marrese e il responsabile del seggio elettorale Dott. Nicola Savino inviando certificazione medica ufficiale firmata dal Dirigente medico del Distretto sanitario di Tursi Dott. Vincenzo Ruggiero il quale attestava che:
‘il signor Salvatore Cosma nato a Tursi (MT) il 20/05/1977, residente a Tursi in via Irlanda, 2, C.F. CSM SVT77E20L477M, possa esprimere il proprio voto ai sensi del decreto legge 103 del 14/08/2020 a domicilio essendo in isolamento fiduciario per Covid 19′.
In definitiva, causa i disguidi sopra riportati, mi è stato impedito il legittimo esercizio del diritto di voto, con ogni conseguente ricaduta sul conteggio delle preferenze.
Mi riserverò, pertanto, di avviare azioni legali in merito in quanto il voto che avrei espresso nei confronti del candidato Dott. Nicola Domenico Verde lo avrebbe messo nelle condizioni di essere eletto in prima battuta senza il successivo riconteggio delle schede.
Spero che questo serva di lezione affinchè il diritto di voto non sia mai impedito e chi è a capo delle operazioni elettorali deve sempre trovare ogni possibile soluzione al fine di non ledere mai tale diritto.”