Dichiara il consigliere regionale di FdI, Tommaso Coviello, firmatario della legge:
“La Legge N. 40/2021, in materia di tutela delle persone con disturbi dello spettro autistico si arricchisce con alcune modifiche di natura squisitamente tecnica.
L’iter di attuazione della legge 40/2021 sta procedendo in accordo con l’assessorato a guida Leone con le delibere conseguenti attraverso le quali verranno costituite la Commissione Regionale Permanente e individuato il Centro di Riferimento Regionale.
La Commissione regionale permanente si occuperà di elaborare e proporre alla Giunta regionale interventi integrati per l’inclusione sociale dei soggetti con disturbi dello spettro autistico e sono previste, inoltre, attività di formazione rivolte agli operatori dei servizi sociali, ai genitori e familiari delle persone con disturbo dello spettro autistico da realizzarsi a cura dei soggetti ed enti di formazione accreditati.
Il ‘Centro di Riferimento Regionale per l’autismo’, invece, ha la funzione di coordinare, mettendoli in rete, tutti i servizi presenti in regione, prevedendo protocolli diagnostico-terapeutici cui la rete dei servizi deve uniformarsi.
Alle aziende sanitarie spetterà, poi, il compito di istituire, nell’ambito dei dipartimenti per la salute mentale, servizi dedicati ai soggetti con disturbi dello spettro autistico organizzati in equipe multidisciplinari distrettuali o interdistrettuali.
Ribadisco che il dipartimento Sanità ha già predisposto le linee di indirizzo regionale per il percorso assistenziale dei disturbi dello spettro autistico in età evolutiva.
Vorrei rassicurare le famiglie: la situazione è costantemente monitorata ed è nell’interesse di tutti che in tempi ragionevoli gli strumenti predisposti possano essere operativi.
Queste modifiche servono per perseguire al meglio l’obiettivo finale di ottenere una disciplina organica e più completa in materia, che sia concretamente di aiuto ai lucane che si misurano quotidianamente con questa realtà”.