Il Coronavirus corre e, come affermano gli esperti, c’è il rischio concreto dei centomila casi giornalieri.
Così mentre si valuta se ridurre la quarantena per i contatti stretti di soggetti positivi che abbiano avuto già la terza dose di vaccino, in vista del ritorno a scuola il Sindaco di Tursi Salvatore Cosma chiede interventi mirati e concreti per tornare in sicurezza:
“Sicuramente tra la popolazione scolastica, eccetto il corpo docente e il personale, il numero di vaccinati è esiguo quindi è normale che il dilagare del virus degli ultimi giorni colpisca prevalentemente bambini e ragazzi che non hanno copertura immunitaria.
Al fine di tutelare tutti ho già inviato al Governatore Vito Bardi una nota ufficiale dove chiedo l’immediato intervento della Regione Basilicata per l’organizzazione del tutto in maniera uniforme oppure di fornire ai comuni le risorse necessarie per sottoporre tutti a tampone periodico e riprendere le lezioni in sicurezza.
È necessario, vista la situazione attuale di molte comunità tra cui anche la nostra, che la regione finanzi screening gratuiti per i cittadini, trovandosi molti comuni in difficoltà economiche e quindi non in grado di poter sostenere le spese di acquisto tamponi.
Siamo una piccola regione con pochi abitanti quindi basterebbe uno sforzo non esagerato per andare incontro a queste richieste che facciamo noi Sindaci che siamo il Front Office delle richieste dei cittadini.
Per questo motivo capisco e sono al fianco dei dirigenti scolastici che chiedono sicurezza e controlli più stringenti per evitare altre chiusure e ulteriori problemi, con l’aggravio del sistema sanitario nazionale.
Confido nell’istituzione regionale come sempre sperando che prestino tempestivamente attenzione alla voce che viene dal popolo e non solo alle logiche di bilanci, politiche e dichiarazioni supersoniche”.