Con decreto adottato nella giornata di ieri il Prefetto di Matera, Sante Copponi, ha istituito nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente istituita ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. n. 300/1999 e s.m.i., l’Osservatorio Provinciale per il monitoraggio delle misure di sostegno sociale, economico e finanziario connesse all’emergenza da COVID-19 e per la promozione della legalità.
L’Osservatorio provinciale, composto dai rappresentanti delle Istituzioni Statali, locali, del settore finanziario e creditizio, delle Associazioni di categoria, delle Organizzazioni Sindacali e di tutti gli altri attori istituzionali e stakeholders a vario titolo coinvolti, è costituito con il compito di:
- analisi ed approfondimento sulla situazione economico-sociale della provincia;
- monitoraggio delle misure di sostegno sociale, economico e finanziario a beneficio delle famiglie ed imprese;
- individuazione a analisi dei settori a rischio di possibili infiltrazioni della criminalità organizzata;
- proposta di intese ai fini del rafforzamento dell’attività di prevenzione antimafia.
L’Osservatorio si riunisce in composizione plenaria due volte l’anno.
In relazione ai temi trattati, possono essere convocate riunioni dell’Osservatorio in forma ristretta, riservate alla partecipazione dei soli organismi interessati.
Nell’ambito di specifici spazi di operatività dell’Osservatorio provinciale riservati al tema della individuazione dei settori a rischio di infiltrazione criminale, l’attenzione può essere focalizzata anche sulla emersione di eventuali indici sintomatici di pressioni e condizionamenti illeciti nel distretto imprenditoriale di riferimento, con lo scopo di favorire la più ampia circolarità informativa ed il proficuo confronto tra gli attori istituzionali coinvolti.
L’Osservatorio provinciale è altresì sede privilegiata per l’approfondimento, l’analisi e la congiunta disamina delle principali questioni strategiche ed operative sottese al tema della prevenzione e contrasto al fenomeno dell’usura, al fine di individuare le migliori scelte ed azioni politico-amministrative capaci di supportare una adeguata azione di anticipazione e prevenzione della fattispecie criminosa in parola, anche in attuazione di eventuali intese sottoscritte a livello regionale o provinciale.